A tutti gli amici del forum,a quelli che hanno la passione dentro,ai gentelamen che non importa che moto hai ma ti rispettano lo stesso perché l’ importante e’ condividere una passione…
Ho l’ immenso piacere di presentarvi ufficialmente la mia prima moto nuova tutta ma proprio tutta mia.
La 990 ADVENTURE.
E’ un momento speciale per me che trova radici lontane fino ad arrivare alla mia prima bicicletta che mi ha dato la libertà di spingermi sempre più lontano.Oggi a 35 anni questa moto segna l’ ingresso in una nuova era per me,non piu’ la moto da smanettone ma quella del motociclista
che ha raggiunto la sua maturità,ha capito che le prestazioni non dicono nulla,e vuole godersi la moto in coppia a 360° senza fretta.
La novità non da poco per me e’ lasciare dopo piu’ di 10 anni il marchio Kawasaki per approdare a quello austriaco della KTM. Dopo un anno di riflessione e prove di modelli diversi ecco la scelta finale.
La 990 vince 
su 2° Moto Guzzi Norge 1200 GT 
e
3° BMW R 1200 GS, 4° Yamaha FZ1 FAZER. Queste le moto che piu’ di tutte mi davano emozioni positive ogniuna a modo suo.Tutte belle da guidare.
La 990 e’ arrivata da Mattinghofen a Trieste martedì dopo 12 giorni dall’ ordine.
Ritirata alle 16:30 di sabato 26/01/08 dal concessionario KTM con tutte le raccomandazioni del caso,ho percorso fino ad ora 100 KM quasi sempre in coppia.
Volevo fare un apprezzamento alla gentilezza e disponibilità del concessionario che oltre a preparare la moto per la consegna me la regolata per la mia statura in modo da renderla abitabile.
Gia’,l’altezza.Vi dico solo che la moto messa sul cavalletto centrale ha la punta del cupolino che arriva davanti ai miei occhi e io,son alto 1,70.
Diciamo che se la pavimentazione non e’ piana,a moto ferma,sono come un’anatra.
La sella in gel presa con la moto,oltre ai –2 cm di altezza rispetto alla standard ha il vantaggio di essere comoda anche per il passeggero perché e’ un po’ più larga proprio dietro,La spesa e’ giusta.
Una volta saliti su questo palazzo ci si trova ben inseriti e la visuale e’ veramente ottima.Non si e’ dentro la moto come Guzzi o BMW ma sopra come su un cavallo,e’ diverso anche il feeling di guida,la si conduce non ci si fa condurre.
I comandi sono semplici e funzionali niente computer di bordo solo due trip dei quali uno per l’ uso fuoristradistico,ti dice i Km del fuori rotta.La strumentazione e’ sempre ben leggibile.
La frizione e’ un burro,la migliore fin ora provata.La moto gia’ da ferma ha un fascino che ti prende.E’ fuori dal coro non assomiglia a nessun altra.
Il concessionario mi ha detto che con questa moto ci fai di tutto ma devi sapere cosa stai facendo,e’ una pistola sempre carica perché il motore tira sempre ed ha il carattere di un Malamute Husky perciò deve capire che sei te il capobranco e non lei.
Accendo il motore e l’ adrenalina esplode e pervade la mia mente,dagli scarichi sento il tam tam incazzati degli indiani di Mattinghofen.
Faccio accomodarare mia moglie che si era intimorita nel sentire il rombo dell’ LC 8.
Saluto tutti e parto in direzione dell’ altipiano carsico con la promessa,mantenuta,di non superare i 5000 giri minuto,che se posso dirlo e’ gia un bell’ andare.
Il motore ti proietta sempre avanti al minimo movimento del gas.in quarta a 2500 giri viaggi a 80 in salita e un po’ di piu’ sul piano ( in due + pieno carburante).
Il motore e’ da 10 e lode,credo sia vero che dia dipendenza.Su strada on/off dell’iniezione e’ praticamente inesistente,nella guida in piedi su un brevissimo sterrato l’ho percepito.
100 Km sulle stradine del Carso triestino con tornanti,curve, sali e scendi e brevi rettilinei che simulano un giro in montagna.
La maneggevolezza a pieno carico ( in due + pieno carburante) e’ perfetta.Lo so direte voi e’ sua non può parlar male.No sono obbiettivo,sembra di guidare un 600 con il motore di un RSV 1000.
Se ci pensate il telaio a traliccio al cromo molibdeno e’ simile per rigidità e costruzione a quello del Ducati che vince in GP e SBK. Il reparto freni,ABS e sospensioni mi e’ sembrato piu’ che buono ma e’ tutto nuovo meglio non osare.
La moto si fa condurre tra le curve con facilità grazie al suo bilanciamento e non si sente mai il suo peso reale, qualche vibrazione di risonanza di tanto in tanto si avverte sulle pedaline ma per nulla fastidiose.Arrivati a casa ho chiesto a mia moglie il suo parere ecco:
“La seduta e’ comoda e ho spazio di muovermi, la posizione delle ginocchia e gambe e’ perfetta e non stanca mai.Sulla Norge 1200,la migliore per me fino ad ora, avevo meno porzione di sella,questa mi sembra più lunga.
Quando acceleri sembra che la moto decolli e la sento che prende velocità,e’ notevole anche come estetica mi piace più della GS 1200 o Norge.Posso dire che stando dietro, e’ quella che preferisco di piu’.”
Ecco:c’e’ da dire che il 990 e’ lungo 7 cm in piu’ di BMW e Guzzi.Questi cm forse sono anche sulla lunghezza della sella.
C’e’ da dire che sia al semaforo,che fermi o in movimento non importa,la gente ti osserva,ti scruta e come e’ capitato ti ferma a chiederti come va.Per fortuna non si vedono molte Adventure in giro rispetto alla fin troppo comune a vedersi GS 1200 .
Uno mi ha detto : non me la sono sentita di prenderla e ho comprato un V-Strom 1000 ma non e’ la stessa cosa e lo ha detto osservando la mia 990 illuminata dai miei occhi raggianti mentre i suoi erano pieni di malinconia.Ero un mix di orgoglio e bastardaggine acuta.
In conclusione la moto va bene e si guida che e’ un piacere anche in due.Se ci saranno novità vi faro’ sapere e appena avrò capito i suoi consumi reali ve lo diro’.
Comunque la sua capacità di serbatoio non e’ 22 litri ma 19,5 pieno pieno,con una autonomia stimata di 300 Km,compresi 4 di riserva.
Grazie a tutti per l’ attenzione prestata e buona moto a tutti.
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