Sabato nonostante il freddo ho effettuato i primi 360 km con la new mukka r 1200 r.
Prima di tutto vorrei fare una breve presentazione su che motociclista sono io.
I miei amici mi definiscono un passista, uno che non si stanca mai di stare in sella, ingordo di km come non mai, amante delle gite mattina sera, su percorsi suggestivi non certo autostrade, ma provinciali o meglio statali in montagna preferibilmente, che offrano paesaggi indimenticabili. e belle curve. Le moto: la prima bmw r 1200 c, amata e odiata dal pubblico bmw, la scelsi perchè fu amore a prima vista, e come gli amori fugaci durò un anno, poi scesa la passione, riapprodo di nuovo in bmw con la r 850 r confort, e qui notai subito la differenza in termini tecnici, una moto onesta pesante ma una volta in movimento per incanto tutto scompare, veramente la denominazione confort gli si addiceva, e con lei ho passato 40000 km davvero felici sino a quando non ho provato la r 1200 r. La guida con quella di prova dal concessionario ha mostrato una moto micidiale, maneggevole, snellita, dotata di un motore davvero fantastico, elettronica a non finire, Abs decisamente migliorato, interessante l’Esa che non ho ancora stuzzicato.Un filing immediato che nasce dall’aver migliorato ciò che era già ottimo, tuttavia non sono tutte rose e fiori. Alcune difetti affiorano in maniera spacciata, ad esempio la storia del cavalletto centrale non di serie per presentarla dimagrita ancora di più, inoltre non so se avete notato la difficoltà nell’azionarlo un volta sulla moto, in pratica non c’è l’appiglio che era sui vecchi cavalletti. Gli specchietti che vibrano davvero tanto, insieme al serbatoio al minimo, la cassetta degli attrezzi che avevo sul mio r 850 era massiccia in più anche il kit ripara gomme, sul 1200 è davvero scarna in più manca il kit ripara gomme. Dolce sin fondo il gancio per il casco, non capisco il motivo per non metterlo. Al momento avendo pochi chilometri all’attivo non mi spingo oltre nei giudizi ne riparliamo più avanti...........
Saluti