da federmoto.it
Riceviamo e pubblichiamo un Comunicato della Società Autostrade.
A partire da sabato 23 giugno il sistema “Tutor” di rilevazione della velocità sarà operativo sui tratti con i più elevati tassi di mortalità della A1 Roma Napoli e delle autostrade A24 Roma L’Aquila e A25 Torano Pescara.
E’ stato completato il primo stralcio funzionale del progetto Tutor per gli anni 2007-2008, progetto condiviso con la Polizia Stradale e con le Associazioni dei consumatori che vedrà l’applicazione del sistema estesa dai 460 km di carreggiate del 2006 ad oltre 2.000 km, pari a circa il 30% della rete del Gruppo Autostrade per l’Italia.
Le installazioni riguarderanno progressivamente, come richiesto dalla Polizia Stradale, tutti i tratti autostradali che presentano tassi di mortalità superiori alla media nazionale.
A partire dalle 00 di sabato 23 giugno prossimo quindi, il Tutor sarà in funzione anche da San Vittore a Caserta nord sulla A1, da Tivoli a Carsoli e da L’Aquila a Valle del Salto sulla A24 e da Avezzano a Sulmona sulla A25, per complessivi 250 km circa di carreggiate che si aggiungeranno agli attuali 460.
In analogia con le precedenti installazioni e in conformità con le norme vigenti, i nuovi impianti realizzati da Autostrade per l’Italia sono stati posti (a titolo gratuito) nella piena ed esclusiva disponibilità della Polizia Stradale, che ne assicura la gestione.
Gli utenti saranno informati della presenza del Tutor tramite un’apposita cartellonistica stradale, integrata, in assenza di altri eventi da segnalare, da informazioni diramate sui pannelli luminosi a messaggio variabile.
Sui tratti in cui il sistema e già a regime dal mese di settembre 2006, i risultati conseguiti fin’ora evidenziano una netta riduzione del tasso di incidentalità (-23%), del tasso feriti (-25%) e, soprattutto, del tasso di mortalità (-40%).
La Polizia Stradale, a partire da settembre 2006, ha complessivamente accertato oltre 62.000 infrazioni in circa 12.000 ore di funzionamento dei sistemi Tutor, che equivalgono, rispetto all’utilizzo dei tradizionali e meno efficaci autovelox, ad un risparmio di circa 3.000 pattuglie e alla possibilità quindi di migliorare in autostrada i servizi di prevenzione e sicurezza. Un ulteriore importante risultato conseguito grazie al Tutor è la costante riduzione delle velocità di percorrenza che si registra lungo i tratti autostradali dove è in funzione e la conseguente riduzione delle infrazioni accertate a parità di ore di funzionamento dei sistemi. Il programma di potenziamento del Tutor vedrà il completamento della A1 Roma – Napoli entro settembre. Altre tratte verranno aggiunte successivamente, con priorità alla A1 Bologna – Milano e alla A4 Brescia - Milano.
Amen