Ieri mattina, alta Val Trompia, pochissimo traffico, mi son messo a rispettare rigorosamente i limiti di velocità indicati (50 Km/h, giustamente nei centri abitati e ancora 50 Km/h in moltissimi altri tratti dove di case nemmeno l'ombra) e mi sono accorto che:
- A questa andatura, da terza marcia e pochi giri non ti godi per nulla la bella serie di curve che la strada offre
- A questa andatura se avessi avuto uno scooterone o una moto da 400 - 500 cc non sarebbe cambiato assolutamente nulla, rispetto ad eventuali piacevoli sensazioni di guida, rispetto al GS1200
- Percorrrendo, al ritorno, la stessa strada, in discesa vengo affiancato da un paio di baldi e sicuramente ben allenati cicloamatori che mi sorpassano viaggiando sicuramente oltre i 55 Km/h; loro non hanno la targa, io sì, penso in quel momento....
Preciso che non è la prima volta che mi accorgo di questo ma è la prima volta che lo scrivo.
Preciso che non mi considero uno smanettone fuorilegge ma amo intensamente le sensazioni che la guida in modo può offrire.
Preciso che non voglio aprire alcuna polemica ma non mi posso sentire completamente in sintonia con tutti quelli che su questo forum affermano di rispettare sempre i limiti di velocità e che soprattutto li ritengono sempre giusti e giustificati.