Ieri ho voluto fare un esperimento: vedere se con la Beta Alp riuscivo a farmi un bel giro per passi in compagnia di mio fratello col KS e dei suoi amici.
Normalmente ci scambiamo le moto (K1200S e Beta Alp 4.0) a seconda delle esigenze e non abbiamo mai fatto giri insieme.
Trasferimento Cadore Belluno: i tre con le sportive mi precedono ad andatura rilassata, mentre io, dietro, spalmato sul serbatoio cerco di tenere i 140 Km/h dei tratti più veloci. A questa folle velocità, le gomme, che non hanno bilanciatura, mi fanno battere perfino i denti dalle vibrazioni. La moto però, incredibilmente, rimane stabile e percorre i curvoni senza particolari oscillazioni.
Belluno Agordo via Valle del Mis: io parto davanti per arrivare all'imbocco della valle, via stradelle secondarie che piacciono a me: mio fratello mi segue a ruota col KS: gli altri si lamentano che stiamo correndo troppo

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Arriviamo nella Valle del Mis ed attraversiamo 2-3 gallerie in riva: le gallerie sono senza illuminazione e nel nero più totale si vedono solo i catarifrangenti ai lati: sarà l'argomento di quello della Z750 per tutta la giornata: ma su che strade mi portate, ma che gallerie, ma non si può...se avevo gli occhiali da sole mi ammazzavo...
Facciamo due foto e ripartiamo: su per i tornanti che portano sulla sella e poi ad agordo, io e mio fratello ci divertiamo un pò andando via brillanti...
Io sono sempre "a picòn", ma tengo un bel ritmo e rimango ancora stupito della ciclistica della barella che ho sotto al sedere. Il motore piange, ma io godo buttando giù la moto e facendo scorrere il piede sull'asfalto...
Arrivati ad Agordo, ci fermiamo ad aspettare i due Kawatappisti, che arrivano dopo una 10na

di minuti:"Voi siete matti! Andate calmi! l'è sporca! C'ho le gomme nuove! C'ho er chattering..."
Noi ci scusiamo e diciamo che stavamo andando via brillantini, ma niente di più...
Beviamo qualcosa in piazza ad Agordo, guardando una 15ina di moto supersportive parcheggiate e poi ripartiamo per il Passo Duran.
Sui due lunghi rettilinei dopo La Valle Agordina, mio fratello mette giù la cavalleria e sparisce all'orizzonte mentre io spremo la Beta come un limone per cercare di limitare i danni. I due Kawa mi seguono da vicino e pietosamente non mi sverniciano.
Già penso a qualche km oltre, dove la strada si fa stretta ed ingarbugliata

, dove posso divertirmi, magari riprendere mio fratello e seminare i due Kawasassi un pò impediti.
Ma l'imprevisto è in agguato: affronto i primi ampi tornanti a tutta manetta.
Nel primo sento che la moto molla un filo davanti, ma poi riprende, nel secondo
sento che c'è qualcosa che non va, nel terzo sento la gomma davanti che fa flop flap flop flap...la mia Betina ha bucato l'anteriore...probabilmente rotta le balle di essere torturata, ha deciso di dare forfait...
Arrivano i due amici con le Kawa e quello della Z750 comincia la solfa: "e ma che sfiga, e ma correvi troppo e ma adesso cosa facciamo e ma che giro che mi avete fatto fare..."
Ed io: "Ma porca p@@@@na, non sono arrabbiato io per quel che è successo, devi esserlo tu? Le sfighe sono ben altre!!!"
Giro la moto e a 15Km/h ritorno ad Agordo seduto in fondo alla sella per non caricare la gomma anteriore bucata...il tipo della Z750 mi sta di fianco a rompere i maroni e io gli dico: "Ora sto andando piano: sei contento?!?"
Lascio la moto davanti alla prima officina e salto su come passeggero sul Kappone per tornare a casa...
Io nonostante la motoscureggetta che avevo sotto al sedere, la foratura e la strizza di viaggiare sulla moto di mio fratello come passeggero, mi sono divertito un casino!
Quell'altro tizio,con la Z750 nuova di trinca, si è rotto i maroni: ma è possibile?

CHE SIA UN EVIDENTE CASO DI MOTOCICLISTA DA BAR!!!