giro triste

Questa mattina, mi sono alzato alle 7.30 e - sapendo che il pomeriggio l'avrei passato al lavoro - ho presso la mia motina e sono andato a fare un giretto per le colline del Monferrato ; non faceva troppo freddo ( 2 - 3 gradi alle 8.30) ma le strade erano belle viscide. Ho rifatto un pò di sterrati che facevo con gli amici qualche anno addietro e, sforzandomi di essere un ragazzino come allora, mi sono reso conto che sono passati tanti anni da quando mi divertivo in compagnia con loro facendo gli scemi per i boschi; questa mattina mi sono sentito davvero strano e solo : mi sono chiesto : solo io sono rimasto quello di una volta ?? Insomma, mi è venuta una tale nostalgia di quei tempi che ho girato la moto e sono tornato a casa più triste di quando ero partito.......Non vi è mai capitato anche a voi? Perchè a me capita spesso. ciao

[eugeniog]

....vivi il presente e goditelo, ogni tappa della vita ha i suoi lati positivi e i suoi lati negativi, goditi l'oggi, "di doman non c'è certezza"

[Kilimanjaro]

All'età tua si è ancora ragazzini, fidati!
Il ragazzino lo faccio ancora io, che di anni ne ho 15 più di te!

[marcoexa]

capita fa parte della vita! ma è giusto godere dell'attimo presente!

[bias]

basta leggere QDE e vedrai che l'entusiasmo e la voglia di fare casino sono
inversamente proporzionali all'età.Tranquillo sei ancora troppo giovane per godertela...

[ankorags]

Originariamente inviata da garvet

mi sono chiesto : solo io sono rimasto quello di una volta ??

Ti capisco, ma è troppo presto per vivere di ricordi, se Vuoi trovi altre compagnie con la Tua stessa passione.....aggregati e vedrai che la prossima volta.......non torni indietro

[eugeniog]

Originariamente inviata da garvet

....sono tornato a casa più triste di quando ero partito.......

scusa una domanda, ma di che anno sei ?

io sono del '53

[biancoblu]

credo capiti a chi non è più....nel fiore degli anni,personalmente ne ho 47 ed a volte mi viene un pò di malinconia e anche,purtroppo,penso che il viale del tramonto si avvicina,nel contempo ringrazio il cielo che mi permette ancora di godere di buona salute e di....smaialare come un ventenne,bè quasi,sereno e felice per cio che vedo e provo.L'importante è non mollare mai,fisico permettendo,cercando di assaporare le cose che la vita,ad ogni età,ci offre,se solo ci soffermassimo maggiormente a contemplare la natura ci sentiremmo molto più felici.Ricorda che(imho)vecchi si nasce,anziani si diventa.Un abbraccio,Alessandro.

[artemio]

Ho guardato la tua età; ti devo dire che in quel periodo (oggi ne ho 56) mi sembrava quasi un dovere sentirmi adulto con la conseguenza, sbagliatissima, di comportamenti adeguati. Credo che tu oggi abbia soltanto maturato una tua coscienza intima degli anni (pochissimi) che sono passati. Guarda che gli anni passano troppo velocemente da soli senza la nostra, purtroppo, approvazione e non hanno bisogno di atteggiamenti "mentali" che aiutino a farceli sentire.
Ed allora? Per conto mio ho imparato a non atteggiarmi, anche dentro di me, a persona con diverswi anni sulle spalle; finché la salute mi sorregge mi considero giovanissimo dentro e libero di fare tutto quello che mi pare di fare. La moto, che ho ripreso dopo una pausa per cause familiari, di ben 20 anni, aiuta tantissimo in questo; di conseguenza qualsiasi uso che se ne possa fare è legittimo e se ti diverte è consigliabilissimo, anche da solo. Sono gli altri che invecchiano .
Ciao e doppio lamps.

Ragazzi, vi devo ringraziare ( soprattutto Artemio e Biancoblu ) in quanto avete detto - in due parole - cose importanti che avevo bisogno di sentire ; purtroppo, se tutti i tuoi amici e parenti, ti considerano un " adulto che vuole fare il ragazzino " ( continui discorsi sul genere :quando metti la testa a posto ? quando vendi la moto ? quando la smetti di andare per i boschi che prima o poi ti fai male?) è difficile vedere con la giusta ottica le cose e per forza alla lunga ti fanno sentire un "diverso". Ma sono contento ora di essere un "diverso" in quanto so di avere un mucchio di amici "diversi " che si divertono come me e vedono la vita come quando avevano vent'anni.
lamps

[desideriogs]

questa mattina mi sono sentito davvero strano e solo : mi sono chiesto : solo io sono rimasto quello di una volta ?? Insomma, mi è venuta una tale nostalgia di quei tempi che ho girato la moto e sono tornato a casa più triste di quando ero partito.......Non vi è mai capitato anche a voi? Perchè a me capita spesso. ciao[/QUOTE]

certo che capita di avere nostalgia dei tempi passati,altrochè!!ogni fase della vita ha dei momenti a volte piacevoli,a volte un po' meno,purtroppo.quando si "diventa grandi"(non solo fisicamente),capita un po' a tutti,credo,di pensare alla gioventù e ai bei momenti vissuti in quel periodo,però penso che ogni periodo della vita offre momenti piacevoli,bisogna saperli cogliere...non per farmi gli affari tuoi,ma quanti anni hai?sei sposato?ciao

Originariamente inviata da artemio

Ho guardato la tua età; ti devo dire che in quel periodo (oggi ne ho 56) mi sembrava quasi un dovere sentirmi adulto con la conseguenza, sbagliatissima, di comportamenti adeguati. Credo che tu oggi abbia soltanto maturato una tua coscienza intima degli anni (pochissimi) che sono passati. Guarda che gli anni passano troppo velocemente da soli senza la nostra, purtroppo, approvazione e non hanno bisogno di atteggiamenti "mentali" che aiutino a farceli sentire.
Ed allora? Per conto mio ho imparato a non atteggiarmi, anche dentro di me, a persona con diverswi anni sulle spalle; finché la salute mi sorregge mi considero giovanissimo dentro e libero di fare tutto quello che mi pare di fare. La moto, che ho ripreso dopo una pausa per cause familiari, di ben 20 anni, aiuta tantissimo in questo; di conseguenza qualsiasi uso che se ne possa fare è legittimo e se ti diverte è consigliabilissimo, anche da solo. Sono gli altri che invecchiano .
Ciao e doppio lamps.

....è troppo bello appartenere ad un forum,che oltre ad accumunarti x la passione,riesce ad essere cosi vicino alle sfacettature dell'anima di ognuno di noi,quoto,e ringrazio

[fede1155]

Originariamente inviata da garvet

Questa mattina, mi sono alzato alle 7.30 e - sapendo che il pomeriggio l'avrei passato al lavoro - ho presso la mia motina e sono andato a fare un giretto per le colline del Monferrato ; non faceva troppo freddo ( 2 - 3 gradi alle 8.30) ma le strade erano belle viscide. Ho rifatto un pò di sterrati che facevo con gli amici qualche anno addietro e, sforzandomi di essere un ragazzino come allora, mi sono reso conto che sono passati tanti anni da quando mi divertivo in compagnia con loro facendo gli scemi per i boschi; questa mattina mi sono sentito davvero strano e solo : mi sono chiesto : solo io sono rimasto quello di una volta ?? Insomma, mi è venuta una tale nostalgia di quei tempi che ho girato la moto e sono tornato a casa più triste di quando ero partito.......Non vi è mai capitato anche a voi? Perchè a me capita spesso. ciao

Capita piu' spesso di quanto credi.....Percio meglio vivere il "CARPE DIEM"....Comunque forse oggi appariva tutto piu' tiste....come quando ai tempi della scuola finivano le vacanze di Natale!..

[desideriogs]

adulto che vuole fare il ragazzino " ( continui discorsi sul genere :quando metti la testa a posto ? quando vendi la moto ? quando la smetti di andare per i boschi che prima o poi ti fai male?) è difficile vedere con la giusta ottica le cose e per forza alla lunga ti fanno sentire un "diverso". Ma sono contento ora di essere un "diverso" in quanto so di avere un mucchio di amici "diversi " che si divertono come me e vedono la vita come quando avevano vent'anni.
lamps[/QUOTE]

se questo è essere "diversi",anch'io lo sono,anch'io sento gli stessi discorsi,ma chi è il vero "diverso",io oppure tanti miei coetanei che devono rendere conto di tutto a una moglie rompic.....oni,magari con qualche marmocchio sul groppone?viva i diversi!

[alfio]

non ci possiamo avvilire perche non puoi più fare questo o quello,proprio oggi sono rientrato in anticipo da un giretto ed in casa mia mi hanno fatto sentire vecchio certo ho 50 anni (a marzo ) per ora dico 49 ma il mio concetto è che "la morte mi deve inseguire e trovarmi molto vivo" non si può morire piano piano.............
quindi se domani avrò tempo e mi capita di fare un week in moto io riparto anche sotto l'acqua come oggi di ritorno da piombino con l'acqua che mi colava anche nelle mutande...mi si era rattrappito anche il pisello
e va bene così

[briscola]

e io allora..!??!?! ne ho 42 ......e tutti mi danno dell'obsoleto-----e a ragione.....motociclisticamente parlando.......dopo 15 stagioni afrikane...e più di 1/2 milione di km.....su strade e sterrati....attualmente sono in casa con 2 pargoletti.....+ un cuginetto......la mia libido domenicale è stata stare nel box con Gbyblos a lavorare su un 80 g/s.....ma la voglia c'è sempre ed è quello che conta....il resto è il tempo dell'orologio che passa per tutti!!!

[abii.ne.viderem]

Pindaro scriveva che "si diventa quello che si è". Ho dieci anni più di te, e alla fine hanno smesso, per sfinimento, di chiedermi le stesse cose che chiedono a te "quando metti la testa a posto, perché non ti sposi e fai figli, quand'è che troverai un lavoro "vero" (come se esistessero i veri e i non veri), quando la smetti di sognare, ecc.". Sto diventando anch'io, col tempo, quello che sono, e ho l'impressione di assomigliarmi sempre di più. Ho capito cosa mi interessa e per cosa non vale la pena di perdere tempo ed energie. Poi, certo, se mi rimetto su un campo da tennis come quando avevo quindici anni, be'... sento che la panza e le ginocchia fanno la differenza, ma in compenso ne ho guadagnato in serenità e consapevolezza. Condivido il tuo sentirti in una sorta di "riserva indiana", ma non è un buon motivo per rinunciare a se stessi. Alla fine, credo che l'obiettivo rimanga quello.

Originariamente inviata da abii.ne.viderem

... Pindaro scriveva che "si diventa quello che si è". Ho dieci anni più di te, e alla fine hanno smesso, per sfinimento,

..
Il mio errore. Avere aspettato 30 anni e passa. Il rischio è che mi sfinisco prima io.

[Wittmann]

Ho un anno meno di te e sto attraversando un periodo particolare...stretto fra il sentire il bisogno di costruirmi una famiglia e il continuare a fare il cavolaccio del comodo mio anche perche' vivo solo ho tanti amici e ho finito da poco per mia volonta' una storia di 4 anni che consideravo quella definitiva....Unico dato certo e che cerchero' di mediare in futuro fra le 2 cose...e che non sta scritto da nessuna parte che la vita e' un susseguirsi di tappe forzate scandite dall'eta'...Credo che come al solito le cose piu' semplici siano le migliori e quindi continuero' ad inseguire le mie passioni con tutto me stesso,consapevole che sono passioni sane e che danno tanta gioia...naturalmente mi ritengo fortunato poiche' sono circondato da amici veri che mi danno davvero tanta energia...Per il resto non posso non concordare con Artemio,credo che alla fine rimaniamo sempre gli stessi subiamo degli affinamenti ma credo che anche a 90 anni rimarro' sempre lo stesso folle amante della vita,delle moto e di tutto quello che mi da emozioni....

[paolo chiaraluna]

Originariamente inviata da garvet

purtroppo, se tutti i tuoi amici e parenti, ti considerano un " adulto che vuole fare il ragazzino " ( è difficile vedere con la giusta ottica le cose e per forza alla lunga ti fanno sentire un "diverso". Ma sono contento ora di essere un "diverso" in quanto so di avere un mucchio di amici "diversi " che si divertono come me e vedono la vita come quando avevano vent'anni.
lamps

diversissimo
oddio....non in "quel" senso però...
solo in quello che tu hai detto

[Wittmann]

Me ne frego dell'altrui pensiero credo che deve essere uno dei cardini per vivere meglio perseguendo la propria rotta....Fortunatamente ho amici che la pensano come me...sono fortunato poiche' 3 sono con me da 20 anni altri da 10 ma sempre unitissimi....

[Kilimanjaro]

EVVIVA GLI "ANTA"!!!


Io sto bene così (a parte un pò di carenza di patata )

[desideriogs]

Originariamente inviata da Kilimanjaro

EVVIVA GLI "ANTA"!!!


Io sto bene così (a parte un pò di carenza di patata )

[nossa]

Il passato si chiama così perchè è morto, come tale va seppellito con tutto ciò che ne faceva parte, il futuro non esiste ancora e allora ci rimane solo il presente, a qualsiasi età....

Vivere come se non si dovesse morire mai, ma quando sarà ora speriamo di non fare troppe scene

[guidopiano]

Originariamente inviata da garvet

Questa mattina, mi sono alzato alle 7.30 e mi sono sentito davvero strano e solo : mi sono chiesto : solo io sono rimasto quello di una volta ??

ciao

ma gar vet erinario !!!! ziopork e dire che il mio numero di cell ce l'hai ...........

e allora usalo !!!!

se mi chiamavi almeno i pirla in giro alle prime ore del mattino eravamo in due .... e tutte quelle domande ce le facevamo in due

comunque io non sono rimasto quello di una volta .....

SONO PEGGIORATO ahahahahahahahaahah