Provo a fare un riepilogo generale... lo faccio con grande piacere.
Giovedì 01/06 mattina: non ho preparato ancora nulla. Dubito sulla partenza dell'indomani.
Giovedì 01/06 sera: Mi domando? Ma non sto andando mica in Africa!!! Sono sempre in Europa e se mi dimentico qualcosa la posso comprare per strada. Quindi carico l'indispensabile e parto. La regola del tre. Ho seguito i consigli di tanti di QDE. Mutande e calzini prossimi alla pensione: quando sono sporchi ed averle girate e rigirate avanti e dietro un paio di volte (scherzo ovviamente) si buttano...spazio recuperato. tre maglie, tre pant. etc. Tenda, materassino gonfiabile con pompa elettrica della decatlhon 15 una figata perchè sgonfia anche, sacco a pelo. Non mi andava di spendere 25 euro per il telo in microfibra per asciugarsi. Ho preso una tovaglia da cucina in cotone ed è validissima. Si asciuga in un attimo ed è anche a fantasia. Pc portatile,Gps, vari caricabatterie, pendrivemp3 collegata all'interfono(quasi indispensabile quando si attraversa la germania), macchina foto videocamera e qualche ricambio per la mucca (la cinghia non deve mancare). Dietro consiglio di molti ho preso alla bmw, 2 euro, i fermi del tubo benzina al corpo farfallato se saltano (non succede mai ma in viaggio succede tutto) sono guai, candele ed olio. Visto che siamo in tema, non mi è servito nulla.Olio ne ho usato 250ml al rientro in svizzera. In merito alle cose che succedono in viaggio vi dico che il tappo della levetta choke non si è mai mosso dal suo posto in 6 anni. Dopo 200km e saltato e l'ho perso. Meraviglie della natura.
02/06 parto. Il gps mi dice che da Bergamo per andare verso Amburgo conviene andare dall svizzera si risparmiano 180km. Eseguo (non l'avessi mai fatto). Già il primo giorno pago la mancata organizzazione. Il passo del Gottardo è chiuso, mega giro per andare al san bernardino. All'uscita autosrada chiusa e deviazione forse a causa di un incidente. Sono nei pressi del lago di Costanza altre deviazioni ed anche il gps, tomtom ultima versione, mi fanno entrare in austria per un tratto di 8km e poi si passa in germania. Piove.Alla fine degli 8km austriaci mega controllo per le vignette austriache. Ovviamente avevo comprato, 30 euro, quella svizzera. 1ora e mezza di fila per pagare la multa 65 euro. Dei veri bastar*di. Perchè sapevano che molti erano cascati nella trappola involontariamente. I nervi salgono alle stelle. 8ore e sono ancora dietro casa. entro in Germania e dopo 250km problemi di benza. Il gps mi dice che c'è ne uno a 35km sull'autostrada per non rischiare lo imposto su quello più vicino. Esco dal'autostrada e vado in un paesino il distribuitore è in costruzione ma è aperto. Mi fermo, cavalletto laterale, scendo tenedo la moto, cavalletto centrale, ok, mi giro per mettere la carta di credito al distr. auto e la moto si accascia come un cavallo su di un lato. Il cemento era ancora troppo fresco per reggere il peso della moto. Danni pochi. Rialzarla un dilemma. Alla fine riparto esaurito. Inizio a pensare a chi ho fatto del male nell'ultimo periodo... lista troppolunga

do la colpa alla sfiga. Mi fermo in un Gasthaus un bel filettstick birra e buonanotte.
03/06 mi aspettano 1100km fino al nord della danimarca dove mi aspetta il traghetto che parte all'una di notte. Va tutto ok. Tranne il vento micidiale in Danimarca. Fortunatamente vento fortissimo ma teso quindi bastava stare inclinati in rettilineo. Ho molato i copertoni su di un fianco. Arrivo al porto di hirstals epr kristiansand (i nomi non li ricordo più esattamente). prezzo moto+io senza cabina 60 euro circa, compagnia Colorline. Conosco due ragazze svizzere motocicliste... mi lecco i baffi per la notte ma subito dopo me li rilecco perchè erano lesbiche.
04/06 arrivo in norvegia mi dirigo verso il prekestollen. Arrivo, piazzo la tenda nel campeggio e mi avvio a vedere il dirupo. Due ore e mezza a piedi in salita e tra i sassi. Portatevi uno spuntino è bello mangiarlo su. Ritorno e partenza per gudvangen per prendere il traghetto, due ore da fare per Kaupanger. Dopo direzione dalsnibba. Strada sterrata per un pò. Il posto merita. Si vede tutto il ghiacciaio... Non mi ricordo il nome Geiranger forse. dopo la strada dei Troll e via verso trondheim.
O perso la cognizione del tempo. Cmq mi sveglio e partenza per Bodo. Pioggia a non finire. Traghetto per le Lofoten quando arrivo, vado nel villaggio A. si chiama proprio così: A e si pronucia O. facile. Qui mi accorgo che la tempesta di acqua mi ha fatto saltare la vista del Maelstrom un gioco di acqua fatto dalle maree. Consigliato da chi l'ha visto. Ad A piove a non finire visito il museo dello stoccafisso dove il proprietario parla bene l'italiano e poi tento di andare al nord delle isole. Il resto delle Lofoten lo conosce già.
L'indomani, ho già abbandonato l'uso della tenda, dalle lofoten vado ad Alta. Pernetto in una hytte e l'indomani, sempre sotto la pioggia, mi dirigo verso nordkapp. Pioggia ma proprio sul finale un vento pauroso mi rende il viaggio nuovamente avventura. Arrivo al "casello" sborso circa 30 EURO per entrare nel nulla. 30 euro per nulla. Cmq già lo sapevo. Rifornimeto di adesivi, foto, cartoline e ridiscendo per pernottare nel vicino camping, ma ho preso una camera. Nopn ricordo il nome. Cmq c'è l'unico albergo e poi questo campeggio che ha sia stanze con bagno, 30 euro ecucina comune che le hytte.
Poi inizio a scendere Dormo a Rovanheimi22 euro per una hytte. Alle 09 apre santa claus, visita, cartoline da spedire. Vi ricordo che qui potete spedire anche le cartoline che poi arriveranno a destinazione nel periodo di natale. C'è un'apposita cassetta. Non ho fatto la foto con babbo Natale perchè c'era fila e 20 euro mi sembrano troppi (certo ne ho dati 65 a quella faccia di cu*o per la vignetta austriaca). Alle 10 saluto Santa claus e dritto per Turku,circa 1000km,dove alle 21 partiva la nave. Come dicono tutti occhio alle renne. Appaiono all'improvviso, si piazzaqno al centro e non si spostano. In particolare fate attenzione nei pressi dei fiumi. Le renne preferiscono attraversarli per via breve: cioè la strada. A tal proposito, chi non è esaurito come me, consiglio di fare il giro largo della Finlandia. Cioè da Rovhaneimi fare la strada sul confine orietale, quella dei laghi. Consigliatissima dai tanti ciclisti che ho incontrato (molti più dei motociclisti). La nave che da Turku va a Stoccolma, compagnia Viking, fa una rotta stupenda. Ne ho già parlato. Ho saputo che la chiamamo la trombonave. Devo dire che le potenzialità ci sono quando l'ho presa io fica zero. Mi hanno detto nei periodi di festa ed i fine settimana. Stoccolma conferma la sua bellezza. Copenaghen...prenotate per dormire perchè è sempre tutto pieno. L'hostello è stupendo... almeno da fuori. Io ho trovato una camera che misurava 1x2,5 (non scherzo) a 50 euro e gli ho dovuto dire anche grazie.
La Germania l'ho fatta con calma perchè mi piace. Il rientro lo conoscete già.
Per le hytte quasi tutte hanno almeno i piumoni e cuscini. Ma quel quasi tutte mi fa consigliare di portarvi almeno un saccolenzuolo, perchè le hytte sono riscaldate.
Non ho raccontato i particolari perchè ci vuole un libro. Come apertura dello stivale da pioggia riparato con il bostick ed il nastro americano, domopack pellicola trasparente, sul braccio e gamba sinistra perchè le secchiate di acqua delle macchine e dei tir che provengono dal lato opposto mettono a dura prova l'antipioggia... e tante altre cose carine.
in conclusione:
14 giorni pieni;
9500 km circa;
2000 euro in tutto (ho evitato i ristoranti... tranne in Germania);
Rifarò le città della Norvegia e Lofoten con la mia dolce metà e con calma.
Eccovi la foto di una renna in fase di allontanamento. Sono in Finlandia ed andavo sui 120km/h. La strada è tutta così per 400km circa.Ho avuto il tempo di fermarmi, togliermi i guanti, prendere la macchina fotografica e scattare la foto. Per farvi capire che ve li trovate all'improvviso.