Ecco qui: solito autovelox, apparentemente io guidavo a 75 km/h dove il limite è 50. Per un totale di Euro 153.69 + 2 punti patente.
Ma mi sembra ci siano vari estremi x un buon ricorso al Giudice di Pace.
A voi dunque, esperto popolo dell’Elica, chiedo lumi....
1. Come funziona: prima si paga e poi si fa ricorso sperando di riprendere i soldini, oppure si presenta il ricorso prima di pagare sperando venga accolto?
2. La multa risale al 4 febbraio scorso, la raccomandata di notifica è stata emessa il 23 maggio e da me ritirata il 1 giugno. Dopo quanto “scadono” queste contravvenzioni? E ai fini del pagamento, e soprattutto del termine di 30 giorni entro cui si devono comunicare i dati della patente x la decurtazione dei punti, qual è la data che fa fede???
3. La violazione è avvenuta al km 359.3 della SS1 AURELIA, in un tratto urbano all’interno del centro abitato di Viareggio. La pattuglia della Stradale non mi ha fermato per contestarmi immediatamente la violazione, in quanto “non richiesto dall’art. 201 comma 1 bis lett. F CDS” (come riporta il verbale). Ora, tale articolo dice che la legge esonera dall’obbligo di contestazione immediata sulle seguenti categorie di strade:
A - Autostrade;
B - Strade extraurbane principali;
C - Strade extraurbane secondarie;
D - Strade urbane di scorrimento;
Ma anche se si tratta di una Strada Statale, in quel tratto (ripeto: all’interno del centro abitato) l’Aurelia è in realtà da considerarsi “strada locale”, sulla quale dunque l’obbligo di contestazione immediata esiste eccome. Giusto??
4. La contravvenzione è stata elevata dalla Polizia Stradale, sezione del comune di Lucca. Non dovrebbe invece essere competente la sezione del comune di Viareggio, ossia la località dove è stata commessa l’infrazione?
Grazie a chiunque abbia voglia di aiutarmi...