C'è un ricco thread in
http://www.guzzisti.it/forum/phpBB2/...pic.php?t=5599
Tra l'altro, si discute se fare una slow-march in autostrada come forma di protesta
Ne riporto alcuni passi:
PETIZIONE PER LA RIDUZIONE DELLE TARIFFE AUTOSTRADALI DELLE DUE RUOTE I
motociclisti italiani, attraverso il portale Motonline.com, hanno organizzato
una petizione, per chiedere alla società Autostrade per l'Italia S.p.a., al
Parlamento Italiano e alle altre società concessionarie di tratti autostradali a
pedaggio, la riduzione delle tariffe per i mezzi a due ruote Da troppi anni il
sistema di pedaggio delle autostrade italiane prevede una divisione per assi
ruota, cosa che equipara un veicolo a due ruote a uno a quattro ruote. Insomma,
anche uno scooter da 150cc, paga come una vettura di lusso! Eppure una moto
occupa meno spazio e ha una massa inferiore rispetto a una vettura, anche
utilitaria; il che, inevitabilmente, si traduce in minore usura del manto
d'asfalto. Il mezzo a due ruote occupa anche meno spazio nelle aree di servizio
e non gode dei medesimi servizi di cui godono le automobili (carri attrezzi
specifici, disponibilità di assistenza meccanica specializzata e di ricambi).
Insomma, in autostrada paghiamo come le auto senza avere gli stessi servizi. Ci
preme ricordare anche, come ben pochi paesi europei prevedano tariffe più alte
di quelle italiane, mentre in Germania, Olanda, Belgio, Regno Unito, Svezia e
Finlandia, le autostrade sono addirittura gratuite! Per questo insieme di
motivi, i motociclisti ritengono che sarebbe auspicabile una riduzione
generalizzata delle tariffe per moto su tutta la rete autostradale italiana dove
sono in vigore pedaggi. Una richiesta che portiamo avanti da anni senza
successo. Proprio per questo oggi ci permettiamo di suggerire una soluzione
alternativa, probabilmente più facile da percorrere. La prossima introduzione,
per ora solo sulla rete gestita dalla società Autostrade per l'Italia (il 61% di
quella nazionale a pedaggio), del Telepass per moto, rende infatti possibile
l'introduzione di una tariffa differenziata per i motociclisti che vorranno
dotarsi di tale tecnologia. Se non è possibile, per una serie di motivi,
introdurre una nuova classe tariffaria, come chiediamo da troppi anni, la nostra
richiesta è allora quella di una tariffa ridotta per quelli di noi che vorranno
dotarsi di tale tecnologia. La presente petizione verrà inviata a: Società
Autostrade per l'Italia S.p.a. Gruppo Parlamentari Amici della Moto Commissione
Interministeriale Prezzi (CIPE) Membri della Commissione Trasporti della Camera
dei Deputati Membri della Commissione Trasporti del Senato Società
concessionarie di tratti autostradali a pedaggio: SAV ATIVA Autostrada
Torino-Milano
SATAP Autostrada Torino-Savona Serravalle Autostrade Centro-Padane Autostrada
Brescia-Verona-Vicenza-Padova Autostrade Venezia e Padova Autostrada del
Brennero Autovie Venete Autostrada dei Fiori Autocamionale della Cisa SALT SAT
ATI Autostrade S.p.a. - Toto S.p.a. Io sottoscritto..........................
Nato a........................il....................... . e residente
a.............Provincia di.................. in
via............................................... ... n° civico.........
CAP............. e-mail............................................ sottoscrivo
la petizione lanciata da Motonline.com S.p.a. per la richiesta di una tariffa
autostradale ridotta per i motociclisti che vorranno dotarsi di Telepass In
data.................. FIRMA ............................
Istruzioni per aderire: Utilizzare il copia/incolla, copiando il testo
evidenziato in rosso in una e-mail da compilare e rispedire a:
info@m.... Motonline, a sua volta, inoltrerà il testo della petizione
con tutti i sottoscrittori agli indirizzi sopraindicati.
"Il presidente dell’AISCAT, l’Associazione che riunisce le società concessionarie delle autostrade, ribadisce e spiega in questo intervento i motivi del no a una riduzione delle tariffe per le moto
"...................
Qualcuno sa che in moto si può perfino pagare più della auto ?
Perchè ai caselli ci sono delle fotoelettriche che contano il numero degli assi, così che i camion (3 assi) pagano più delle auto, con lo stesso ticket. Le moto hanno pure 2 assi e dovrebbero pagare come le auto, ma se il guidatore mette giù una gamba la fotoelettrica "sente" un asse in più e addebita la tariffa di un camion.
Bisogna stare attenti che sul display, accanto alla cifra, compaia la lettera A; se compare una B state pagando per un camion ! In questo caso, se c'è il casellante, gli fate notare la cosa e lui può convertire la B in A; se non c'è il casellante, non so proprio, ma mi sa che non c'è rimedio, se no tutti se ne approfitterebbero. Quindi tenete le gambe alte...
Ora sarebbe facile dare istruzioni ai casellanti perchè quando vedono una moto convertano la A in una M (per es.) e facciano pagare una tariffa ridotta. Ma un po' per pigrizia un po' perchè stanno un po' alla volta facendo sparire i casellanti, questo non gli va e non lo fanno.
Io credo però che se la FMI e tutti i motociclisti facessero un po' di casino la cosa si potrebbe fare...
In Francia se non ricordo male l'accesso per le moto e' o era gratuito, c'erano dei "caselli" apposta ridotti per far passare solo le moto e gratis, almeno sull'autostrada dopo ventimiglia lungo il mare.
Raga l'unica è comprarsi un telepass e passare in impennata, così conta solo un asse!!
Conoscendo i personaggi come l'esimio Pallenzona e alcuni proprietari (tipo il mitico Gavio... li mortac.....) dubito che si possa ottenere qualcosa.
Chi fa poi affidamento alla FMI (Finchè Mipare Incasso) mi raccomando si doti di poltrona comoda (di quelle da secolo ....) provviste per i prossimi 2.000 anni e videofonino per vedere gli amici ogni tanto.....quelli lì (i capoccia non certo quelli che si sbattono davvero a livello locale) sono dei poveri figuranti... in pratica dei politici falliti....
Ergo non ho molta fiducia in cose come questa.... darei molta più fiducia ad una manifestazione del tipo viaggiare lungo tutte le autostrade in modo da intasare il traffico andando a 70 all'ora
tutti i giorni durante l'orario di punta a turno per tratte rilevanti finchè non fanno qualche cosa.
Un paio in corsia normale a 70 e due in sorpasso a 71, poi dopo 200 metri altri 4 e via così con una decina di coppia (anche meno)
Vedi te dopo un paio d'ore che casino...
... e intanto qualcuno che faccia presente le richieste a chi di dovere.
Le raccolte di firme.... mah...
.... darei molta più fiducia ad una manifestazione del tipo viaggiare lungo tutte le autostrade in modo da intasare il traffico andando a 70 all'ora
tutti i giorni durante l'orario di punta a turno per tratte rilevanti finchè non fanno qualche cosa.
Un paio in corsia normale a 70 e due in sorpasso a 71, poi dopo 200 metri altri 4 e via così con una decina di coppia (anche meno)
Vedi te dopo un paio d'ore che casino...
... e intanto qualcuno che faccia presente le richieste a chi di dovere.
Ci sto. Ma bisogna farlo tutti insieme, e così in tanti che ne parlino i TG. E' l'unico modo per farli muovere.
E non c'è neppure bisogno di spendere. Basta farsi le tangenziali di Milano, Brescia, Modena etc. e il Grande Raccordo Anulare di Roma.
Chi si incarica di fissare una data ?
Anzi, meglio più date; una domenica tutti a Milano, quella dopo a Brescia e così via. Qualcuno SI DOVRA' muovere.
Di sta stagione fatto di domenica gli dai di quelle mazzate soprattutto agli orari giusti..
.. se lo fai qui da noi nella riviera la domenica mentre ci sono i milanesi che tornano a casa a fine week end senti di quei concerti...
Consiglio un giorno feriale. Giovedi' (ore 10 circa) sono andato a Genova a prendere un'amica: entro in A12 a Rapallo e sull'altro senso di marcia sono fermi. Mi chiedo sin dove arriva la coda, e ogni tanto guardo di la': a Recco fermi, a Nervi fermi.. a Genova fermi. 40 Km/h di coda, senza contare da Rapallo il avanti, che non ho visto.
70 all'ora? Quelli ti avrebbero dato la moglie anche per poter fare solo i 30
Ma per la manifestazione mi sembra molto meglio un giorno festivo. Più partecipazione, e non si darebbe fastidio a quelli che si muovono per lavoro. E poi, per gli italiani il weekend è sacro; toccagli quello e andranno loro al ministero dei trasporti a protestare.
Col Telepass non cambierebbe niente. Basta pensare che se costasse meno per le moto tutti subito si affretterebbero a prenderne uno e a montarlo sull'auto. La differenza non si vede. Conosco chi l'ha preso dall'auto e l'ha provato sulla moto, e funzionava. Anzi non capisco perchè ci abbiano messo tanto per estendere il Telepass alle moto.