Buongiorno, spero possa allietarvi con una breve ma simpatica storiella realmente accaduta.
Brevissima premessa; da una decina di giorni sono entrato nel mondo delle due ruote "serie" (prima avevo una vespa 125) ed ancora non ho la patente A (esami 14 luglio
) ma forse da incosciente me ne frego e vado in giro con foglio rosa perchè avere una moto nel box e non poterla usare è un pò come avere una strafiga vogliosa in una stanza e non poterla toccare (mi scuseranno le eventuali donzelle che leggono il post).
Detto questo, ancora in fase di rodaggio con la mia f800r, da vero pivellino ho una guida poco esperta e quindi non faccio certo il mago nel centro cittadino.
Ieri sera rientrando dall'ufficio fermo al semaforo della circonvallazione di Palermo (per i miei amici palermitanti, mi riferisco a quello subito dopo il conce) mi si accosta un truzzo in sella ad un mostro giapponese.
Mi guarda con l'aria da grande divo, butta giù uno sguardo di disprezzo alla mia bicilindrica.... e se ne esce con un sorriso da vero coglione.
Scatta il verde io do un pò di gas, lui mi guarda ancora con fare da james dean e va via di penna....
io parto da impiegatuccio tranquillo tranquillo ormai sempre più sfiduciato sul futuro dell'umanità...
Ma la mia vendetta è dietro l'angolo....
non ero neanche arrivato a mettere la 3° che vedo il truzzo dalla penna facile al posto di blocco con le mani tra i capelli (belli pomatati) e l'attendente pronto a stilare un multone da panico.
volevo clacsonare in segno di saluto...... ma forse sarebbe stato troppo.
DIO ESISTE!!!
Minchia Sig. Tenente
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