E' dal 2008 che a periodi alterni penso al viaggio che vi descrivo ora, chissà che l'agosto 2010 non sia il momento per realizzarlo...
L'idea è quella di spedire per via aerea la moto, sempre la solita GS1150, a Delhi o a Mumbai, raggiungere Leh, in Ladakh e rientrare in Italia passando per Pakistan, Iran e Turchia.
Ora, il programma in se presenta un solo vero punto debole: l'attraversamento del Pakistan, che a detta di chi c'è passato è assolutamente facile e pacifico, a sentir il solito "viaggiasicuroovverovaiaMIRAMARE" è estremamente pericoloso...
Sulla valutazione di rischio si potrebbe anche aprire una discussione infinita in quanto per il viaggiatore esso è una questione assai personale e, statistica alla mano, anche assai improbabile. Però è inevitabile che alcuni paesi più di altri fanno riflettere il viaggiatore quand'è ancora alla scrivania.
Personalmente è un rischio che correrei, sono stato diverse volte in paesi considerati "pericolosi" quali Mauritania, Mali, Algeria, Egitto(al di fuori delle località turistiche) e non ho mai, e dico mai, incontrato la minima difficoltà...
Cosa ne pensate di un viaggio dl genere?
La seconda ipotesi potrebbe rappresentare un Mumbai a\r. Ossia dedico le 4 settimane esclusivamente all'India e lascio la moto in deposito laggiù per poi tornare a Natale per occuparmi esclusivamente del rientro...
Se è vero che il viaggio comincia nella mente...beh..io sono già al primo tagliando
LA vostra opinione...India
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