Qualche rapida considerazione:
Abbiamo sofferto da morire il caldo, la mancanza di strade (letteralmente) e il peso delle moto.
Se avessi avuto la mia vecchia africona l'avrei fatto senza soffrire così tanto.
Ci sono state delle difficoltà enormi in Camerun per sdoganare e ovunque abbiamo ricevuto richieste di "cadeaux" per passare le frontiere (tranne in Burkina faso).
La sera eravamo spesso senza acqua ne corrente elettrica e per alcuni giorni (in Camerun soprattutto) siamo stati senza poter bere una bibita fresca con la gola arsa dalla polvere.
E' stato un viaggio bellissimo, non si può paragonare al solito viaggetto in nord africa.
E' come vedere il nord europa e credere che tutta l'europa sia così.
Il west africa è un mondo fantastico, abitato da milioni e milioni di persone.
In alcune giornate avevo il braccio sinistro stanco per il fatto che dalla partenza all'arrivo non facevo altro che salutare i bambini nei villaggetti che attraversavamo.
Il resoconto del viaggio e le foto sono su moto on line (dato che con noi c'era un giornalista di due ruote al quale avevano dato una gs 800 in prova)
Ultima cosa: MAI e dico MAI (esclusa la Nigeria) ci siamo sentiti in pericolo o minacciati dalle popolazioni locali. Ho letto troppi avvisi al limite del "terrorismo psicologico", la gente è stata forse la sorpresa più gradita di tutto il viaggio.
Mai mi sono sentito così bene e tranquillo (escludo anche la periferia di Douala che in effetti di sera a piedi è pericolosa per piccoli furti e rapine, ma non più di una grande città europea).
Vi mostro alcne foto dicendovi che il Garmin 60 csx è stato fondamentale e il giessone (tutto sommato) se l'è cavata bene.
Foto....
Maledetta polvere in Camerun (le strade sono poco più che piste):
Ponte da attraversare...
Inevitabili botte da caduta su sabbia e sassi....
Ingresso in Nigeria...
incidente alla nostra Jeep nel nord della Nigeria:
In Niger:
Confine...
Moschea di Bobo-Dioulasso (Burkina Faso)
(l'anguria sotto al braccio ha una storia tutta sua....)
L'arrivo a Dakar è stato uno dei momenti più belli del viaggio.Arrivare in una città di mare dopo 8000 km di polvere e fesh fesh (si scriverà così?) è stato bellissimo.
L'oceano regala alla città un clima favorevolissimo e un cielo azzurro che non vedevo da settimane.
Il mitico Lago Rosa (Senegal)