... una bella motocicletta mild hybrid?
Dove per mild hybrid non si intende la tecnologia in campo automobilistico ottimizzata per tirare sul rendimento col veleggio o recuperando energia in frenata e via discorrendo.
Ma un ibrido leggero studiato per il mondo delle moto da turismo, veloce e non, attuato per ottimizzare le prestazioni e il tiro ai bassi regimi dei motori attualmente esistenti senza cadere nel full electric e nei suoi limiti oggi difficilmente superabili o nei motori dalle cubature sempre più assurde.
Un bel motore ottimizzato per girare sempre più in basso, ove possibile, coadiuvato da una piccola unità elettrica (magari di 2 o 3CV) calettata direttamente sul volano,che oltre a ciò assolva alle funzioni di alternatore e motorino di avviamento e che agevoli la ripresa del motore nelle situazioni critiche aumentandone la rotondità e la dolcezza.
Credo che sia cosa attuabile con un discreto margine di sicurezza senza stravolgere più di tanto il mezzo nella sua attuale fisionomia relativamente al numero dei componenti, dimensione e disposizione degli stessi... non inficiando maledettamente sui costi quindi.
Dopo la fasatura variabile del GS1250, che era già la quadratura del cerchio di quel motore, sarebbe un ulteriore affinamento di un prodotto già ottimo ma ancora perfettibile... ed una vera innovazione nel campo motociclistico e motoristico per le due ruote.
E sul boxerone a disposizione longitudinale l'implementazione verrebbe proprio lineare nel senso più puro del termine