Giunto alla soglia dei 40 anni, mi arriva il bel regalo di mia moglie, e per questo la voglio ringraziare pubblicamente

Tre giorni di corso sulla sabbia con Giacomo Ferri.

Le parlai bene di Giacomo già nel 2012 quando mi fermai per una breve sosta nel mio primo viaggio in moto in Marocco.
La sorpresa realizzava anche un sogno, mettere le ruote sulla sabbia, come facevano i grandi piloti di raid africani che vedevo da piccolo. I risultati sono stati ben diversi non avendo nessuna base endurista, e non sono mancate le difficoltà, ma rimane un’esperienza unica, intensa, di quelle che ti rimangono negli anni come ricordi a cui pensare in maniera felice. Purtroppo ho perso il primo giorno a causa delle avverse condi-meteo nel trasporto a Merzouga ed abbiamo dovuto concentrare in due soli giorni il corso.
In questi due giorni Giacomo si è rivelato paziente ed un grande istruttore. Sa bene dove portarti, dove puoi arrivare e quando farti fermare. Gli basta un
colpo d’occhio per capire.
Ho percorso piste in terreni aperti a perdita d’occhio, solcato la sabbia delle dune, assaporato pienamente la libertà che andare in moto mi trasmette, tutto questo in un teatro naturale unico.
Cecco
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