Sono stato preda delle scimmie per mesi.


Ho perso almeno tre buone occasioni per cambiare la mia Sport con una 1300S. Ogni volta ho trovato una buona scusa per tenermela, nonostante mi volessi convincere di aver davvero voglia di cambiarla.
Dai e dai l'estate è finita, come le mie gomme. Che fare? Fermo la moto o le cambio e rimango in attesa? Ovvio...

E dato che ci sono rifaccio anche le sospensioni, penso: poi si vedrà.
Lunedì scorso vado dal gommèro e martedì la porto da Massimiliano per le sospensioni. Lui stesso mi aveva confessato di essere un po' titubante: nessun problema per il dietro, ma l'ammortizzatore anteriore non ha valvola di pressurizzazione, e non sa se troverà il posto per inserirla. Mi fido: lui sa quello che fa, e poi alle brutte rimaniamo d'accordo che si spedisce l'ammortizzatore a Rinaldi che (chissà come fa, mi dice lui...

) lo sa revisionare senza aggiungere valvole esterne.
Mi voglio poi fidare al punto che quando lui mi propone di alzare leggermente la moto per guadagnare maneggevolezza nei cambi di direzione non esito un attimo nel rispondergli che faccia secondo il suo "estro"...

Ritiro la moto venerdì sera e mi sembra di sentirla subito più precisa, oltre che ovviamente più sostenuta. Ma nel breve tragitto dal lavoro a casa si capisce poco: mi riservo di capirci di più alla prima occasione, e stamattina finalmente parto per la prima uscita in Chiantigiana della Quattrostagioni DuePuntoZero.
Precisa al millimetro nel seguire gli ordini. Sicura in appoggio come non me la ricordavo più, anche a inclinazioni esagerate. Bella svelta nei cambi destra-sinistra: finalmente non c'è più bisogno di quell'attimo di pazienza nel quale la moto si appoggiava sulle sospensioni prima di poter passare alla curva successiva.
Mi sono ritrovato in un tratto di curvoni da raccordare nel quale per un attimo ho pensato di essere dentro un videogame, per quanto le cose succedevano veloci ma in totale sicurezza. Ho visto un tratto di una decina di metri di strada bagnata: ero bello inclinato e anche piuttosto veloce. Strizzata di freni a moto giù, leggerissimo e persino divertente scompenso del dietro... e via come se niente fosse.
In sintesi la moto è diventata allo stesso tempo più reattiva e più sicura in appoggio: roba da non credere quanto sia tornata bella da guidare... e non che prima non mi piacesse! Stamani poi anche di motore e cambio tutto funzionava in un modo spettacolare: come se lei mi volesse dire che bastava poco per farla tornare in splendida forma nonostante i 75000 chilometri insieme.
Di tutto questo posso ringraziare per prima ovviamente BMW che, diamo a Cesare quel che è di Cesare, ha fatto la miglior moto che io abbia mai avuto, sotto ogni punto di vista.
E poi una enorme nota di merito a Massimiliano Badii, uno dei (pochi) meccanici competenti e onesti rimasti. Tutto il lavoro sulle sospensioni, che in pratica ha comportato lo smontaggio e il rimontaggio di mezza moto, mi è costato 300€ e me ne ha fatti risparmiare almeno 5000. Perché non so se si è capito, ma io la moto mi sa che non la voglio più cambiare...

Ovvio che chiunque sia intenzionato a far revisionare le sospensioni e voglia un parere da Massimiliano mi può chiedere il suo numero in mp... a lui ho naturalmente già chiesto il permesso...
Son contento come un bambino col giocattolo nuovo...

