Quote:
Originariamente inviata da c.p.2
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Il telefono in moto ha due difetti, poca luminosità e non è stagno.
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In realtà i nuovi ne hanno anche un altro: non puoi usare il touch screen con i guanti e comunque, in generale, sono più scomodi da usare.
Prima di prendere il nuovo TomTom Rider sulla Multistrada usavo un Motorola Defy (Android, certificato IP67, quindi completamente impermeabile) ed ero un accanito

sostenitore del fatto che smartphone e navigatore dedicato si equivalessero. Ora posso dire con certezza che mi sbagliavo
Se poi vuoi usare uno smartphone non impermeabile (come il Note II), allora il gap aumenta ulteriormente (e metterlo in una custodia impermeabile, tipo la GiVi S950 che ho avuto per un periodo, prima di montarlo direttamente sopra alla strumentazione, peggiora ulteriormente la situazione).
Un altro appunto: se usi l'interfono e vai in giro con un passeggero, per inviare le indicazioni del software di navigazione lo smartphone usa il profilo bluetooth A2DP e normalmente (dipende dall'interfono ma di solito è così) se quest'ultimo profilo è attivo non puoi comunicare con il passeggero (ho provato vari software che reindirizzano l'audio BT, tipo BTMono, ma nessuno ha mai funzionato).
In conclusione, prenditi un navigatore dedicato
P.S.: quando usavo il Nokia 5800 la situazione, paradossalmente, era migliore, in quanto Symbian non usava il protocollo A2DP per inviare l'audio ma il normale HS...