Quando la sfiga ci vede benissimo

e và a braccetto con la dea bendata

Scendendo ieri dal passo gardena verso Selva di val gardena sono in coda dietro un autobus dei carabinieri. In prossimità di un tornante il bus si ferma e io mi fermo dietro a circa un paio di metri.
Orrore vedo accendersi la luce di retromarcia e relativo movimento, mi attacco al clacson ma questi non evita che il bus mi colpisca, faccia cadere me e la mia signora per almeno un metro.
A parte i danni materiali che sono enormi noi non ci siamo fatti niente pur rimanendo io incastrato sotto la moto.
Il carabiniere alla guida del bus ha riconosciuto le proprie responsabilità con molta onestà.
Il tutto per agevolare un camper del secolo scorso che arranca in salita in senso opposto.
Più avanti vi aggiorno sui danni
