Non far caso se le mie parole dovessero apparirti illogiche o incoerenti, perché non dalla mente provengono, ma dal cuore, da quella parte del cuore che l’anatomia non riconosce, ma che esiste in profondità e racchiude l’anima del motociclista!!
E’ giunto il momento della nostra separazione, di certo non improvviso, ma meno facile del previsto!
Ti ho preso 3 anni fa, quasi per capriccio. Ed all'inizio tra noi furono solo incomprensioni, dopo solo 3 mesi infatti avevo già deciso di metterti in vendita!!
Poi col tempo ho capito che la colpa era mia, ti ho conosciuta meglio, ho compreso come volevi essere trattata ed ho scoperto le tue "virtù dinamiche", ho esplorato i tuoi limiti, ho apprezzato la tua grande agilità, una facilità di guida esemplare, una efficacia nel misto che non avrei mai sospettato…ed in fine scoprendo il piacere di girare assieme a te tra valli e colline, senza mai avere un problema!
E così ho imparato a volerti bene

…e pazienza se sopra i 5.500 giri vibravi come un frullino ed avevi il fiato corto come quello di un asmatico, bastava cambiare marcia, e la spinta c’era sempre, fino alla curva successiva dove entravi leggera e rapida tanto da sorprendermi ogni volta come fosse la prima!..E pazienza se ogni 1000 km dovevo sostenerti con 200 cc di olio, gesto ormai rituale che non mi pesava più e che dimostrava solo il mio affetto per te.!
Oggi è stata l’ultima uscita insieme…
in mezzo ad una fitta nebbia con una temperatura di -2, col tuo valido parabrezza mi hai protetto, efficientemente, come sempre, e sicura mi hai portato fuori dalle nebbie, dove il cielo era sereno e l’aria tersa, ed abbiamo fatto le ultime curve, gli ultimi tornanti , eccitanti come sempre…
Siamo andati in giro per boschi e colline, fino all'ultimo minuto di luce, ..
ed io mi son sentito come chi concedeva l’ultima sigaretta al condannato a morte..
Ci siamo fermati, ci siamo guardati…e mi chiedevo cosa stessi facendo!! …ho poggiato per l’ultima volta, le mie mani a scaldare sopra le testate del tuo antico boxer, ..mi mancheranno i tuoi cilindroni a vista!!
Mi chiedi perché ti lascio andar via?’...
..lo faccio perché c’è “la nuova generazione” che avanza, ancora più tecnologica, ancora più leggera, più veloce, con più allungo, più rapida e più agile tra le curve..
Eppure, lasciarti per me non è semplice e mi fa tristezza!..
Hai ascoltato, in silenzio…ma sembra che tu mi voglia suggerire qualcosa, ho la sensazione che tu mi voglia dire: “spero per te che fra 3 - 4 anni, quando lascerai anche lei, “la nuova generazione”, tu possa dirle ed avere per lei i pensieri e le parole che hai avuto per me!!”...




