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Multistrada...la mia prova
il 3ad aperto oggi con tutti i commenti è andato perso dopo la trasformazione giapponese-italiano per cui riapro qui la discussione
oggi ho fatto un bel giretto con la nuova multi.
Un bellissimo esemplare di s rossa
Premetto che, volutamente, fino ad oggi, non ho letto alcuna prova pubblicata dalle varie riviste del settore proprio perché non volevo che il mio giudizio fosse, in qualche modo, influenzato dalle altrui opinioni.
Ne consegue che potrei anche scrivere una vagonata di cazzate per cui leggete solo se non avete una mazza da fare…..
L’estetica ovviamente è soggettiva per cui non mi dilungo e non mi soffermo sull’argomento però devo dire che più la guardi e più ti piace.
Da ferma la moto sembra grandicella ed anche lunga, invece, una volta saliti in sella ti accorgi di avere tutto a portata di mano.
La ducati è stretta, compatta, leggera e con una posizione in sella da cui si domina tutto, non sembra mai di stare su un 1200.
Sono alto 182 cm di puro maschio latino per cui tocco in terra perfettamente e senza esitazioni……
Mi è stato detto, però, che è già in produzione una sella più stretta e più bassa ideata per quelli che vorranno godere di tale moto ma che hanno la gambetta corta…..
Il manubrio è largo quanto serve, la sella è pressocchè perfetta nè morbida nè dura, le pedane sono proprio dove vorresti che fossero e con un bellissimo gommino in gomma.
In buona sostanza la posizione in sella è davvero perfetta.
Il cruscotto sembra un videogioco........
Adoro questo tipo di display e chi mi conosce sa che, tempo addietro, montai sulla megamoto il cruscotto a led della HP2s.
La leggibilità dell’apparato è intuitiva ed elementare; a primo acchitto sembra di avere troppe informazioni e sembra anche caotico ed invece, dopo 5 minuti in sella ti accorgi di avere sott’occhio ogni cosa che ti occorre .
Da un lato del display trovi i vari trip ed informazioni varie tra cui la temp del motore (una figata) mentre, dall’altro, i vari mode di assetto.
Sia al sole che al buio il display si legge senza alcuna difficoltà….….
Unica nota un poco stonata (forse davvero da videogioco) è la corona rossa di led che si accende intorno al display rotondo, sulla destra, che indica i vari assetti e che si accende (ho appreso solo al ritorno) quando entra il limitatore o l'antislittamento.
De gustibus………..
I blocchetti sono piccoli e perfettamente gestibili sia a mani nude che con i guanti, forse solo il tasto del clacson è troppo piccolino.
Le plastiche intorno al serbatoio, subito sotto il parabrezza, ospitano 2 cassettini (privi di serratura), uno per lato che sono in plastica nera e sembrano davvero troppo leggeri ed economici. Questa è stata la seconda ed ultima nota stonata (dopo la corona rossa di led) che ho riscontrato stando seduti in sella.
Lo sportellino di sinistra ospita il vano fusibili, forse anche troppo esposto al solito passante ricchione di turno che non ha un cazzo da fare se non rompere le palle proprio a te, mentre lo sportellino di destra ospita un piccolo vano poco profondo dove riporre un cell oppure (come nel mio caso) il biglietto dell’autostrada.
Come dicevo la plastica di questi sportellini è davvero sottile e ti lascia la spiacevole sensazione che possa rimanerti in mano una volta o l’altra.
La chiave la metti in tasca e lì la lasci.
Una volta acceso il motore resto piuttosto deluso dal sound dello scarico che mi aspettavo sicuramente più corposo e cupo.
Nella realtà, invece, frulla un poco e non mi ha entusiasmato forse anche perché, oramai, sono abituato all’urlo rauco e profondo della mia streetfighter s con doppio akrapovic……
La frizione invece non si sente! Azz una ducati che non fa trin trin non è una vera ducati!
Sti cazzi io lo odio quel rumore!
La mia credo sia la sola streetfighter che gira in italia e negli USA con la frizione chiusa…….
Sarà anche racing e carratteristica peculiare del marchio ma se usi la moto tutti i giorni ad anche in città credo non esista nulla di più fastidioso.
Veniamo alla guida.
Ero convinto che sarei salito su un bellissimo esemplare di mustang selvatico (tipo lal mia street) ma mi sono trovato seduto su un magnifico esemplare di stallone andaluso………….. elegante, dolce, docile e mansueto.
Non so se conoscete questi cavalli unici al mondo. Sono potenti ed aggraziati nello stesso tempo. Sono capaci di fare qualsiasi cosa gi chieda il suo conduttore: inchinarsi, trottare sulle punte come una ballerina, correre, saltare ecc……..
La moto è praticamente orgasmica.........
Mi viene subito in mente il paragone con la bmw da cui provengo. Ho avuto il gs 1200, la hp2 e la megamoto per cui credo di aver saggiato bene il panorama offerto dalla concorrenza più diretta.
La multi non si avvicina al gs ma piuttosto alla megamoto con la protezione e la comodità del gs.
La ducati è leggera, rapida e precisa come la megamoto ma con un motore che nulla ha a che vedere né con il gs né con la bellissima mega.
La potenza (davvero tanta) e l’erogazione sono davvero sconosciute al boxer 1200.
Ciò che mi ha maggiormente sorpreso è stata oltre alla potenza cui sono già abituato, la fluidità e l’erogazione nonché la dolcezza del motore.
Puoi guidare come se avessi uno scooter oppure come se avessi un motardone.
Quelli che temevano che la potenza fosse troppa e poco gestibile possono dormire sonni tranquilli. La cattiveria la trovi solo quando la cerchi!
In autostrada, poi, metti la sesta e ti dimentichi cosa sia il cambio.
Ti puoi portare fino a 2500 giri per poi spalancare il gas e trovarti in pochi secondi a 200 orari (ad appena 6500 giri) senza un minimo tentennamento, senza un’indecisione, senza un solo buco di erogazione, senza incertezze o impuntamenti. In questo credo la moto sia da riferimento.
Avevo notato una simile pulizia di erogazione su tutto l’arco dei giri ed in tutte le marce solo sulla mia mega dopo la mappatura al banco con power commander, scarico, y senza cat, filtro aria ed emulatori di sonde.
La differenza però è che sulla mega la moto finiva verso i 7000 giri mentre qui a 6000 ti becchi il turbo nel culo fino al limitatore……
Un motore davvero orgasmico, non seghetta, non strappa, non frulla e dulcis in fundo non scalda.
Già ………. credevo, invero, che il motore scaldasse almeno come il mio che in città si fa sentire in maniera fastidiosa mentre questo non si sente per nulla.
Le vibrazioni sono pressoché assenti tanto che viaggi in pieno relax senza avvertire il minimo fastidio su polsi o spalle.
A 130 orari con l’arai sz-f che indossavo puoi stare serenamente con la visiera aperta. Quando la chiudi vai sereno fino ai 200. Oltre non mi sono spinto per rispetto al tagliando.
Non ci sono vortici o fruscii fastidiosi. Il parabrezza che sembra essere molto stretto fa il suo lavoro in modo eccelso ed anche le spalle restano protette a sufficienza. I paramani ti lasciano le mani ben protette ed avendo le frecce integrate rendono al contempo la linea anteriore della moto piu pulita.
La sella del passeggero, che si trova piu in alto rispetto alla seduta del pilota, offre uno schinalino naturale che ti contiene perfettamente nelle aperture più cattive che risultano davvero impossibili da non fare dopo 20 minuti che sei alla guida.
Il parabrezza era posizionato sulla massima estensione giacchè il proprietario della moto, nonché titolare della concessionaria che mi ha prestato il mezzo, è un ragazzino di 190 cm.
Gli angoli di piega che ti offre la moto sembrano davvero infiniti e l’appoggio del gommone da 190 non finisce mai. Ps. quella gomma è bella da morire.
La cosa più disarmante è che dopo pochi km sembra di aver guidato questa moto da tutta la vita.
Credevo fosse una prerogativa solo del gs anche perché non avevo ancora riscontrato questa sensazione dopo di lei.
Ho guidato tante moto e praticamente tutte le bmw in commercio visto che il conce è un mio cliente ed effettivamente solo il gs si lascia strapazzare dopo pochi minuti fino a toccare le pedane.
Ebbene questa multi dopo poco, ti lascia la stessa sensazione che provi quando metti del cioccolato caldo sul gelato…….
Non sai più dove andare a leccare prima......
Le variazioni di setting si avvertono in maniera evidente e cambiano il comportamento della moto in modo radicale.
Ho smanettato tra la configurazione sport, urban e Touring e devo dire che quella Touring ti consente di fare tutto.
Quella enduro è la sola che non ho neanche messo.
Ogni modalità può essere poi variata nel precarico come sulle bmw: solo pilota, pilota e passeggero, con bagagli, 2 bagagli ecc….
Non è finita puoi entrare in un sotto menù ed andarti a modificare altri clik……… insomma ti cuci la moto addosso come fosse un vestito sartoriale.
In versione Touring hai 150 cv, il confort delle sospensioni non troppo dure ed il controllo di trazione che non ti accorgi neanche di avere.
L’abs credevo non ci fosse tanto che ho chiesto, al mio ritorno, se fosse presente sulla moto provata.
Ho fatto volutamente tutte le strade con basoli e pavè di Napoli tra cui la strada con il pavè peggiore della città e con voragini davvero incredibili disseminate in ogni dove, ovvero la famosa via Posillipo.
In pratica una strada che non ha nulla da invidiare alla altrettanto famosa via del sale.
Sia il controllo di trazione che l’abs sono davvero poco avvertibili.
L’abs della bmw l’ho sempre detestato trovandolo davvero vergognoso. Ho scritto parecchio sull’argomento per cui è inutile dilungarsi perché ritengo che bmw offra un sistema poco gestibile, poco modulabile e troppo invasivo. Se freni sul pave vai dritto nel muro!
La frizione è morbida e non affatica in alcun modo la mano mentre il cambio e rapido e preciso. Ho notato solo qualche impuntamento nella scalata VI- V ma era comune anche alla mia moto nei primi chilometri. Al primo tagliando dei 1000 era già tutto svanito.
A questo punto tutti i puristi dell'enduro diranno che questa moto non potrà mai andare sul serio in off perchè ha il 190 dietro ed il 17 davanti ma secondo me il 90 % di quelli che comprano il gs non vedono che qualche stradina sterrata per arrivare in spiaggia.
Coloro che fanno off sul serio non si comprano certo una moto da 200 kg, di qualsiasi marca essa sia, bensì un bel mono da 120 kg.
Qui, comunque, entriamo in un terreno che non mi è per nulla familiare per cui mi ritiro in buon ordine.
Che dire………… una bella moto che regala emozioni forti nel massimo confort e sicurezza.
Se ducati non ha trovato la moto totale secondo me, è davvero molto vicino.
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Ultima modifica di pepot; 03-04-2010 a 11:46
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