Dopo fiumi di parole e decine di telefonate sono riuscito a portare a casa la tanto desiderata K.
Ringraziamenti sinceri a chi si è interessato personalmente, recandosi lì dove la K era in vendita, provandola, fotografandola ed esprimendo un giudizio imparziale. Grazie anche a chi mi ha descritto in modo preciso le caratteristiche tecniche del mezzo.
Giovedi 29 alle 4.30 sono partito con la mia R1150R (con moglie e bagagli) alla volta di Verona e siamo arrivati alle 14.30. Fino alle 17.30 siamo stati a sistemare la parte burocratica e alle 18.00 eravamo già in sella al treno.
Un pò stanchi per il viaggio siamo andati a cena e poi a nanna presso un hotel lì vicino. Per non tornare presto a casa e per provare un pò la nuova moto, l'indomani abbiamo deciso di fare un salto veloce sul lago di garda (che non conoscevamo). Alle 12.00 rientro per Taranto e siamo arrivati a casa alle 21.30.
E' ancora presto per esprimere giudizi completi ma l'impressione è stata di guidare un treno moderno. Tenuta di strada ottima, frenata ottima. Protezione aerodinamica buona (peccato per quel pò di aria che arriva sulla calotta del casco). Prestazioni da 130 cavalli "sinceri". Si va a 40 Km/h anche in sesta e si riprende benissimo senza scalare. Prima, in autostrada, quando andavo con la R, le macchine da dietro lampeggiavano e gli lasciavo spazio. Adesso mi lampeggiano e rimangono dietro se giro poco poco la manopola del gas. Per un brevissimo tratto in rettilineo privo di traffico, sono arrivato a 210 con soli 6.000 giri. Mi son detto: "ma fin dove arriva 'sta cazzo di moto?".
E finito il tempo delle vibrazioni, del casco che schiaccia gli occhiali alla faccia, del collo e delle braccia indolenzite, della schiena a pezzi.
A Verona con la R siamo arrivati stanchi; a Taranto con la K siamo arrivati che volevamo ripartire ancora. Purtroppo non abbiamo potuto farlo per impegni familiari ma non mancheranno fine settimana da lunghi e piacevoli viaggi. Una cosa è certa: se si sale per la prima volta su una moto, non è la moto adatta per imparare. Il peso da fermo è enorme e bisogna aver fatto un pò di esperienza con qualcosa di più maneggevole. Una volta presa la mano scorre come una biro. Nei curvoni autostradali con la R mi dovevo arrampicare e avevo la sensazione di andare contro le barriere, adesso il treno scorre sui binari e neanche il vento o le turbolenze dei mezzi pesanti la fanno scomporre.
Non voglio ancora dilungarmi ma ho voluto mettere giù qualche frase perchè mi è stato chiesto di descrivere "a caldo" le prime impressioni, e poi per ringraziare chi mi ha dato una mano.
Qualche foto la potete trovare su:
http://picasaweb.google.it/offsca/K1200Gt02#
Buona giornata a tutti