Sul Monty ci sta AlexVT...
Fatemi sclerare per benino qui anche a me.
Io odio, schifo, disgusto, provo ribrezzo per, mal sopporto, rifuggo, esecro la guida su strada qui in Inghilterra.
Mi sono ricomprato la moto dopo che mi hanno disintegrato quella che amavo.
La sto tenedo a posto, ho atteso tutto l'inverno con la cazzo di neve, le batterie a terra, io che non ho mai lasciato ferma una moto per più di 5 giorni (di malattia tra l'altro), e che andavo in giro con la eRRe pure col tutore alla gamba senza poterla piegare...
Sto per spendere una cifra imbarazzante per farmi arrivare 'sti benedetti Ohlins pure per questa moto...
Ho speso cifre imbarazzanti per pezzetti in carbonio, booster per la batteria, assicurazioni da taglieggio, quota mensile del garage...
C'è il sole. Ti metti (a fatica) i pantaloni della tuta, la giacca (di tessuto, quella in pelle nemmeno ci provo...), sali in sella parti:
1 ora e 30 minuti di traffico per uscire dalla città. Ok.
5 ore di traffico tra le 20 e 50 miglia orarie,
SEI curve
SEI, di cui cinque presentano un incrocio a metà curva, asfalto colorato di rosso, cartelli lampeggianti ovunque per farti rallentare, mentre la rimanente era piena di merda di cavallo.
L'unico tratto
vagamente guidato c'è un cazzo di ciclista, la doppia striscia a centro carreggiata e hai (tra te e il ciclista) 5 macchine che non si azzardano a passarlo e te non puoi passare loro se no si incazzano.
Stai più tempo a frenare che a dare gas... e la cosa bella è che stai anche facendo una stada consigliata da altri motociclisti della zona... che è pure
famosa!!!
Incontrato uno al benzinaio con la eSSe normale che mi ha fermato chiedendo info sulla Boxercup mi fa: "dove vai?", ed io: "mi hanno consigliato la A272", e lui: "aaaah, bellissima, ottima:
TWISTY!"
Twisty? Mortacci tua e di chi nun ti ci manda co' 'a mano arzata (come dicono a Oxford): se mi vado a fare l'Olimpica a 180 a occhi chiusi ci stanno più curve e rischio di meno di essere ammazzato da qualche auto che esce da un cancello a bordo strada.
Torni a casa, dopo 250 chilometri (e altre due ore di traffico a rientrare), ti fanno male le braccia perchè sei stato a frenare tutto il tempo.
Mentre guidi stai lì sotto al casco a pensare che, piuttosto, ti sottoporresti ad una
pupillorectomia (per curare la miopia, ma passando per via anale, per non rovinare la retina) senza anestesia, piuttosto che immetterti nel traffico inglese.
Cazzo, voglio guidare, voglio tenere un passo, una media per più di 600 metri consecutivi. Li odio.
C'ho provato in tutti modi.
Con lo stradario Michelin, con Google Maps, sui forum inglesi a chiedere consiglio, chiedendo ad altri motociclisti, perdendomi, seguendo altre moto... nulla.
Oggi riuscirò con la moto. Lo so. C'è il sole. Sei come le lucertole, non puoi buttare la giornata a casa se c'è il sole.
Uscirò con la moto.
E fra due ore di traffico, code, e sorpassi impossibili, incroci e viabilità senza senso starò lì a pensare alla pupillorectomia, con una lacrima dietro la visiera.
L'urlo dell'eSSista disperato.
Modalità lineare
