bè, intanto mi presento... poi vi voglio ringraziare...

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Premetto subito che non sono un BMWuista… sono il felice possessore di Thelma, una Honda Goldwing 1200 (e qui so già che qualcuno di voi storcerà il naso ma, fate uno sforzo, continuate a leggere e sono certo che comunque troverete “pane per i vostri denti”) . Se non la passione per il marchio, con voi senz’altro potrò condividere la passione per le due ruote, e non di meno: l’amore per il viaggio per l’avventura e per la vita. E poiché più volte sono stato tirato in ballo in questo forum da diversi lettori entusiasti dei miei libri mi sembra doveroso entrarci per ringraziarvi e magari, condividere con voi le mie esperienze.

Bene, fatta questa indispensabile premessa mi presento:

Classe ’59, nutro fin da ragazzino la passione per la motocicletta, a cui in seguito si è aggiunta quella per il viaggio.

Spinto da un crescente desiderio di conoscenza, negli anni mi sono impegnato in viaggi talvolta notevoli, così nel 2001 mi sentii pronto per il passaggio ad un “livello superiore”. In solitaria, decisi di attraversare la Russia europea, quindi diretto verso est, la Siberia fino alla lontana Mongolia, e ritorno.

Mai avrei potuto immaginare che questa esperienza mi avrebbe cambiato la vita…

Comunque l’avvio è incerto, la Russia europea è cruda ma quella asiatica, la Siberia, addirittura crudele. L’impatto è durissimo. Accuso il colpo, sto per crollare ma sull’orlo del cedimento resto affascinato dall’ospitalità delle popolazioni siberiane. Dimentico dei miei disagi mi lascio coinvolgere, tant’è che al mio rientro, dopo dieci settimane, mi sento un uomo completamente nuovo.
Metabolizzato il grande arricchimento interiore che il viaggio ha portato con sé, mi ritrovo, casualmente e per la prima volta in vita mia, a scrivere un articolo per un giornale di settore; poi un altro, ed un altro ancora. Piacciono! Chi l’avrebbe mai detto?
Stimolato dai consensi, e convinto di avere qualcosa di interessante da raccontare, seppur pieno di dubbi sul risultato, decido di “distendere” le mie impressioni, e in aprile del 2004 pubblico, autoprodotto, il mio primo libro: Verso la Mongolia!
Ormai, individuato nel confronto umano la via maestra per migliorare me stesso, continuo a viaggiare. Nel 2004 è la volta di un’entusiasmante avventura Attorno al mar Nero, e, nel 2005, mi sento pronto ad abbattere ulteriori luoghi comuni. Molto più esperto ma con inalterato entusiasmo, mi affaccio sul mondo musulmano: è la volta dell’Iran e dei paesi dell’Asia centrale, fino al confine con la Cina. Ci metto il cuore, e ne esce un’altra meravigliosa esperienza.
Nel maggio del 2007 esce il mio secondo libro: Sulla via della Seta.

Cosa mi riserverà il futuro? Di sicuro ho ancora tanto da imparare, e per il prossimo anno…

Italo Barazzutti
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