Mo ti argomento!
Io a Londra ci ho abitato fisso più di due anni e tuttora ho una casa, anche se ormai la do principalmente in affitto.
Io Londra ho la presunzione di conoscerla bene per il semplice motivo che è una città che adoro.
Di Londra cerco di leggere il più possibile e quindi, quando ho visto questo libro, l'ho comprato con entusiasmo e con molte aspettative.
Inizia raccontando il rapporto tra italiani e inglesi... Mah!?!?!
Prosegue raccontando un po' dell'est end... e mi aspettavo che raccontasse come mai, per esempio, in quella zona molte delle vie sono scritte in arabo… niente
Poi un capitolo su Nelson... mi aspettavo che parlasse di Trafalgar square e non che partisse dai bassorilievi alla base della colonna per raccontare tutta la storia dell'Horatio nazionale che con i segreti di Londra non centra una sega (sempre per essere aulico)
Poi un capitolo sulla Torre di Londra dove fa un elenco di tutti quelli uccisi li dentro... bel segreto: basta comprarsi la Lonley Planet.
Poi un capitolo sulla depressa Virgina Woolf
Un altro, il più allucinante, sulla vita da pezzente condotta da Carletto Marx e la sua famiglia: ci credo che poi odiasse i ricchi.
Altri due o tre che ho rimosso e, dulcis in fundo, un bel capitolone su lady Diana... va va Corrado Augias… puoi andare a cagare tu e tuoi segreti della minchia (sempre per essere aulico).
E per completare l'argomentazione te lo racconto io un segreto di Londra.
Casa mia è sull'angolo tra Courtfield Gardens e Laverton Place dove c'è la casa dove visse Howard Carter (lo scopritore di Tutankhamon). Per precisione il muro del suo appartamento confina con quello della mia camera da letto. Questo probabilmente ha favorito il trapasso delle spettro del faraone, che li risiedeva, in casa mia e poi nel mio corpo. Quindi chi ti scrive ora è Tutankhamon e dalla mia divina e regale posizione ti posso assicurare che Corrado Augias è un coglione!

