Giovek, concordo su akcuni aspetti, ma non su tutto.
Innanzitutto, è vero che la plastica della SM (che è una moto piuttosto cara) è al di sotto dell'accettabilità. Sono d'accordo anche
sul forcellone: ottimamente realizzato, ma privo di fantasia. Va bene l'understatement, ma così siamo sull'insipido.
E' un peccato, perché la componentistica è tutta eccellente e meriterebbe un look adeguato, diciamo un po' più italiano.
La complessione della moto è effettivamente strana: tra l'aggressivo spinto e lo scarno. Secondo me questo si deve anche alle dimensioni. La SM è più grande di quanto non si direbbe, quindi finisce per assomigliare a una specie di "trattore". D'altronde, in certi momenti è proprio quanto conferisce personalità al veicolo.
La meccanica in vista la trovo invece piacevole e non mi sembra poi così disordinata. L'LC8 è un pezzo di alta tecnologia e fa una bella figura dentro quel telaio.
Prestazioni: anche troppe, l'hai detto. Cavalli e kgm a non finire, ma per me il bello di questo motore è la linearità di erogazione. La 950 scalciava. Sulla 990 c'è l'on-off... e rompe un poco, è vero.
In quanto alla guida... beh, non è una moto facile. Prima di tutto bisogna modificare il setup, perché dalla fabbrica esce troppo morbida e cedevole. Ovviamente, la moto è reattiva, quindi non bisogna esagerare con la manetta. Io ritengo cmq che nel misto stretto in quella categoria di peso non esista una moto al mondo che sia altrettanto incisiva. Ovvio che poi non l'ha ordinato il medico di prendere i tornanti col coltello tra i denti. La SM va
guidata con la testa, anche più di altre moto.
Il bello delle BMW - e l'ho sempre scritto - è che con il 20% dello sforzo si va all'80%. Sulla SM ci vuole un po' di ginnastica e concentrazione in più: ma è divertentissimo e tiene giovani. C'è un certo scompenso talvolta tra davanti e dietro, ma si tratta di capire dove si sbaglia, perché se si guida puliti l'assetto è perfetto, micrometrico. Ripeto poi che bisogna ben regolare le sospensioni. E bisogna stare col peso in avanti e i gomiti alti... Questo nella mia esperienza.
Un manubrio più largo sarebbe meglio, imho. E magari, leggermente più avanzato di presa.
Sul veloce la SM perde un po', ma non perché non tenga, ma perché diventa leggermente imprecisa e perché non infonde la sicurezza di una
stradale sportiva. Meglio così, si va più piano. C'è comunque chi in pista passa allegramente le hypersport.
La verità sulle curve in SM è che il limite è così avanti che uno ha sempre l'impressione di non aver fatto quel che poteva. Ed è meglio così, perché il limite quando arriva, secondo me, arriva di colpo.
Concludo dicendo che la SM è stata progettata fin dall'inizio per essere una motard, non è un adattamento come l'HP2. La comparativa con la SM è semmai la Megamoto. Ovvio poi che quest'ultima è più stabile sul veloce, più turistica, mentre la SM è più sportiva e prestazionale.