Passo Giau, stop al "giro della morte"

[BucefaloGS]

Attenzione a correre sui passi dolomitici,potrebbe costare molto caro.

A chi interessa posto l'articolo sul Gazzettino di Belluno di oggi:

Colle Santa Lucia

Il passo Giau nell'occhio dell'autovelox. Proprio così. Sembra infatti che il sindaco Paolo Frena, anche in seguito alle numerose richieste degli operatori turistici dell'area, intenda tenere sotto controllo la velocità delle moltissime moto che nella bella stagione utilizzano questo tratto di strada come fosse un velodromo. Diventa persino impossibile in certi periodi dell'anno pranzare sulle terrazze dei vari ristoranti e rifugi della zona. Anche se l'uso dell'autovelox viene spesso criticato, nel caso di Colle sono in molti che lo considerano l'unico rimedio all'uso scellerato e disinvolto del passo da parte di molti motociclisti, in buona parte tedeschi.

«In alcuni periodi dell'anno abbiamo deciso di utilizzare l'autovelox per monitorare la strada del passo Giau - spiega Frena - al fine di contrastare l'uso di questa strada come un velodromo. Non voglio parlare di "guerra" alle moto sia ben chiaro, anche perché è sempre una forma di turismo da tenere in considerazione, ma non è possibile assistere in ogni primavera, o estate, a vere e proprie corse motociclistiche, con accelerazioni mozzafiato e atteggiamenti pericolosi da parte di coloro che guidano questi bolidi».

Se è giusto considerare che il turismo legato alle due ruote è una risorsa importante per gli operatori turistici, è vero anche che il resto dei turisti, non su due ruote, viene spesso messo in condizioni di difficoltà, se non di pericolo.Già da anni negli ambienti motociclistici, specialmente tedeschi, si sente parlare del "giro della morte" per indicare i quattro passi dolomitici che fanno parte di quello che d'inverno è il "Sellaronda". Sicuramente passo Giau ha un fascino tutto speciale. E per gli amanti della moto è una strada che si presta a testare potenza del motore e capacità di guida, con tornanti alternati a rettilinei anche in forte salita. Non è un caso che molto spesso proprio il Giau, specialmente sul versante di Colle Santa Lucia, viene scelto per girare degli spot che lanciano modelli automobilistici.Ci sono periodi, come il Corpus Domini, nei quali da Germania, Austria e Svizzera, si riversano sui nostri passi centinaia di motociclisti, e la loro condotta di guida è troppo spesso fuori dai limiti fissati dal codice della strada. E' giusto intervenire, almeno per riportare la velocità a livelli accettabili. E per far questo, d'ora in poi, ci sarà l'occhio vigile dell'autovelox di Colle.