per tank
vai tranquillo orami i giochi sono fatti
Il problema e' nato quando anche i grandi rivenditori facevano il giochetto dell'iva. In effetti faceva gola a tutti il business. Fino a quando c'erano piccole transazioni di piccoli rivenditori che vendevano pochi mezzi con il sistema e la legge era anche poco comprensibile, gli uomini in grigio chiudevano un occhio ma quando le cose sono degenerate e come nel mio caso dove un unico venditore e' riuscito a vendere la bellezza di 430 vetture in 18 mesi evadendo l'iva per quasi 6.000.000 di euro e chiaro che la finanza non poteva e non puo' far finta di niente.
Ma il problema non e' tanto il reato commesso dal rivenditore (che a me puo ' anche fregare niente) ma quanto cio' che dice il legislatore e cioe' che chi deve pagare l'iva e' il proprietario finale. E fu cosi' che mi chiesero di pagare la bellezza di 6.800 euro pena la confisca del mezzo.
Pensa che a un mio compagno di "rogne" gli e' stato chiesto di pagare la somma di 14.000 euro per avere acquistato una X5 del 2001 di quarta mano pagata 13.500 euro , in quanto al momento della prima immatricolazione la macchina costava 70.000 euro. E siccome lui e' un medico stimato e non voleva csini di nessun tipo ha deciso di PAGARE. Io invece mi sono intestardito e assoldando un avvocato con i contro fiocchi ho vinto la causa e ne sono venuto fuori (non molto facilmente) pagando solamente la reimmatricolazione e la ritargatura del mio Sorento (circa 250 euro).
Esempio : il rivenditore comprava un'auto del valore italiano di 40.000 euro in germania dove gia' c'era una differenza di listino di 3.000 euro, gli veniva defalcata l'iva, quindi 7.400 di meno e te la rivendeva a te (che facevi il figo in giro dicendo che avevi risparmiato) a 38.000 euro ed in piu' si intascava l'iva che tu invece avevi pagato per il valore di 7.600 dicendo che era gia' stata pagata in terra teutonica nel momento del primo acquisto. Quindi si intascava la bellezza di 23.000 euro. Ecco perche' il giochetto faceva gola anche a qualche grossa concessioanria senza scrupoli che preferiva vendere con il mercato parallelo piuttosto che con quello ufficiale. Ci sono rivenditori di marchi prestigiosi che si sono giocati il mandato con questi giochetti e giustamente ora sono sul lastrico (anche se ormai ricchi piu' di quello che erano gia').
per emi
ero senza auto e mi serviva per lavoro e tra le altre cose oltre che alla rogna sopra descritta, quella fettecchi di Prodi (r.i.p.) mi ha tolto anche l'agevolazione dell'autocarro addirittura con valore retroattivo ( li mortacci sui....)
.
__________________
sostieni amnesty international
http://www.amnesty.it/index.jsp
|