Ancora sui Velox...
26/10/07
Il Giudice di Pace di Castelfiorentino, il dottor Carlo Farsetti, ha annullato un verbale di contravvenzione per mancata contestazione immediata dell'eccesso di velocità (sentenza 105/07 del 4/4/07). La motivazione sta nel fatto che all'interno di un centro abitato, dove vige il limite a 50 Km/h, le condizioni del traffico sono tali da potere fermare un automobilista che viaggia a 84 Km/h, senza compromettere la sicurezza della strada.
Inoltre la classica, formale motivazione secondo cui "l'apparecchiatura usata consentiva la determinazione dell'illecito in tempo successivo", secondo il Giudice di Pace andrebbe integrata con motivazioni più contestuali. In particolare andrebbe specificato che "il mezzo, con riferimento alla mancata immediata contestazione, era impossibile fermarlo in tempo utile e nei modi regolamentari". Una locuzione la cui assenza è stata determinante nella decisione di annullare il verbale.
Ricordiamo che in Italia le sentenze non fanno giurisprudenza, dunque non mutano la legge. Però costituiscono un precedente che può essere citato. Dunque, nella guerra ai velox nascosti sulle strade dove vigono limiti assurdamente bassi, potete fare riferimento a questa sentenza.
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Il Notaio
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