Cronaca di un incidente mancato

[Globetrotter]

Il dogma che "per strada gli occhi non sono mai abbastanza", e la mia personale opinione che i ciclisti siano tra le cose più pericolose circolanti per le strade hanno avuto un'ulteriore conferma.
In sintesi, mentre stavo impegnando un incrocio, avendo diritto di precedenza, dalla strada di destra mi esce un ragazzo in bicicletta che stava ascoltando musica, incurante dello stop e dell'obbligo di svoltare a destra (stava tagliando l'incrocio, di fatto) : pinzata decisa e mi fermo, e si ferma pure lui, le ruote anteriori distanti una decina di centimetri.
In una frazione di secondo mi sono reso conto che annodargli la bicicletta al collo a mo' di cravatta non sarebbe servito a nulla ... mi sono limitato a scuotere il capo e ripartire.
Grazie al mio angelo custode
Occhi ben aperti, sempre !

[antomar]

Idem con patate oggi verso le 12, un ragazzino in bici (11/12 anni) mi sbuca all'improvviso da dietro la chiesa di S.Andrea (il marciapiede finisce dietro la parete e non si vede chi sta per attraversare) e si butta allegramente sulle strisce pedonali senza guardare....fortuna (o angeli custodi) che conosco bene il tratto incriminato e lo percorro sempre a non più di 30 all'ora, quindi non ho avuto difficoltà a bloccare ed evitare l'impatto.

Comunque, ragazzini a parte, bisogna annovverare nei pericoli pubblici anche certi adulti, specie quelli che quando sono in gruppo con bici da corsa effettuano le manovre più imprevedibili che si possa immaginare.

Originariamente inviata da Globetrotter

In una frazione di secondo mi sono reso conto che annodargli la bicicletta al collo a mo' di cravatta non sarebbe servito a nulla ... mi sono limitato a scuotere il capo e ripartire.

Io credo che sarebbe stato comunque utile......

Io ero (se ricordo bene) sul col de la Bonette. Mentre stavo per sorpassare un ciclista (anch'io per fortuna a velocità di sicurezza) siamo sbucati su un punto esposto al vento. Il colpo di vento improvviso ha spostato il ciclista di un paio di metri a sinistra proprio davanti a me. Fossi stato un po' più avanti probabilmente me lo sbatteva addosso.

[tristano]

confermo, vado in bici e cerco di evitare certi comportamenti, ma molti ciclisti quando escono dalle città o vi fanno rientro dopo il giro di allenamento, quando si trovano ai semafori passano spesso con il rosso. Non capisco perchè? con i pedali a sgancio rapido non è più un problema fermarsi e ripartire, eppure questa cattiva e pericolosa abitudine è difficile da far cambiare

[fabgal]

la prudenza non è mai troppa, specie in queste giornate di ferie con i bimbi liberi di circolare... fortuna che a Settembre riprende la scuola...

[Zapotek]

ieri per poco non ranzavo tre ragazzini a tutta velocità che in bicicletta percorrevano contromano una rotonda...anche se hai quindici anni ti renderai conto che vai nel senso opposto alle auto...o no? mah

[BurtBaccara]

Ciclisti ok a volte sono dei pericoli però per me il nuovo grande pericolo è l'I-POD e similari.
Si vedono in giro 'sti zombi assorti nel loro bel mondo musicale che a piedi, in bici, in auto vagano senza il minimo di attenzione per la strada, con il rischio di procurare incidenti e cadute.

Mortacci della Apple.

[salvadi]

Originariamente inviata da tristano

quando si trovano ai semafori passano spesso con il rosso

molto spesso...
circa tre settimane fa: vedo il semaforo della mia via verde, chiudo il cancello, salgo in moto, semaforo ancora verde, impegno l'incrocio tranquillamente e 'sto c@i@ne tutto sparato in bici, fa appena in tempo a frenare e sfilarmi alle spalle... se ero in auto ci si schiantava sopra. Anch'io vado in bici ma ai semafori mi fermo.

[sylver65]

tutti ciclisti napoletani beccate in giro?