Siamo rientrati dalle vacanze.
Piacenza-Castelli Romani-Calabria semitour-e rientro.
Moto RT 1150 appena presa.
Andata :10-agosto ore 8,00 partenza.Traffico regolare, pioggia da Roma a castelgandolfo, a tratti, nemmano indossata la tuta,primo pregio dell'RT

Arriviamo a C.G sul lago Albano dove abbiamo prenotato un B&B proprio sotto la residenza Papale ( i Quadri sul lago con annesso ristorante ottimo) alle 15,00. Cena sulla veranda direttamente sul lago, splendido. Posto tranquillo e rilassante nel verde, clima fresco.
il giorno dopo giro dei castelli,e da rocca di papa, camminata lungo la via sacra per il monte cavo,dove in epoca prelatina c'era un tempio di giove.In un bosco di castagni completamente all'ombra si snoda quasto sentiero, ancora selciato, con bellissime viste dove il bosco si dirada, in completa solitudine.
Visitiamo ,sempre in solitudine il museo della navi romane a Nemi, proprio sul lago. Mancano le navi (che sono in fase di ricostruzione) bruciate dai tedeschi nel 44, (li possino....) ma resta una quantità di reperti intessanti,oltre al museo stesso che è un mirabile esempio di archichettura dell'epoca (1936). Una soata a Marino in fraschetteria, con porchetta ed olive piccanti,poi a tuscolo,Frascati, e ritorno per doccia e cena.
Due giorni di gite a Roma (per me irrinunciabile) con visita all'appia antica,al vittoriale,al campidoglio,i fori,le mura latine, S.giovanni.
Bellissimo soggiorno,belle stanze, con tanto di idromassaggio,ottimo cibo e pizza e tanta simpatica ospitalità.
Partiamo il 14 puntando a sud con divagazione per terracina. Traffico in città,raggiungiamo il tempio di Giove anxur (giovinetto) da cui si gode un bellissimo paesaggio che arriva fino al circeo.
Da qui entriamo in autostrada a Cassino e ci fermiamo a Lagonegro per dormire.
In paese c'è la festa ell'assunta tutto illuminato per la sagra del giorno dopo,la banda e gli sbandieratori, una gara podistica notturna, e ci immergiamo volentieri nella festa.
Al mattino partenza per Reggio Calabria. L' A3 pur in assenza di traffico,è piena di autovelox e di limiti a volte semplicemente assurdi, con lunghi tratti a 60 km/h-80kn/h di cui tutti si fregano( se i velox funzionano sarà una strage!)
e dove diventa pericolosissimo rispettarli.
arriviamo tranquillamente a RC alle 14,00 e ci sistemiamo al Palace proprio di fianco al museo, che visitiamo nel pomeriggio.Ci sono i Bronzi di Riace ed ho già detto tutto, ma l'esposizione è veramente grandiosa ed esaustiva.
Alle 19,00 ci mettiamo a cercare cibo,ma dovremo attendere........fino alla 20,30, ci guardano strano a quell'ora....mangiare....è trppo presto!
Una giornata al mare con un clima splendido, vicino allo stand di rtl e con la sorpresa di una murena che spiaggia proprio lì davanti......le coste della sicilia con l'ombra delletna sulla sinistra. Una cena a base di pesce al Ducale e il giorno dopo ci portiamo a Soverato per incontrare un amico del posto.La statale è una vera pizza negli attraversamenti dei vari paesi assediati dal traffico,e arriviamo stanchi per il caldo e nervosi per il traffico assurdo, per la prima volta. ma il bello deve venire.
Una ottima cena alla rotonda sul mare di soverato, con fritto del golfo eccezionale, e bianco di tufo, gelato.
E' sabato 18 e decidiamo che è ora di iniziare il rientro.attraversiamo nei dintorni di catanzaro e riprendiamo l'autostrada. E' una battaglia nel traffico pauroso del rientro con autogrill presi d'assalto con la coda che arriva alla prima corsia dell'autostrada. Decidiamo di uscire a sala consilina per uno spuntino, e in solitaria a pochi passi dall'a3 in tumulto, mangiamo qualcosa in pace.
Arriviamo alle 18,00 nei pressi di Frosinone e decidiamo di ritornare per la notte a castelgandolfo,dove siamo ricevuti d amici ai Quadri: ci offrono un aperitivo e ci riservano il tavolo per la cena sul lago.serata di pieno relax con passeggiata digestiva sul mercatino del lungolago.
Ripartiamo il mattino di domenica per l'ultima tappa, passando attraverso code sull'appennino e traffico intenso i soliti limiti assurdi, e i velox di cui tutti si fregano,gallerie senza (o scarsissima illuminazione) ed arriviamo sani e salvi alle 15,00 a casa.
L' RT si è rivelata comodissima per i lunghi trasferimenti, instancabile e molto protettiva nonchè sicura nella frenata, e sorprendentemente maneggevole anche se sovraccarica (3 valigie +zaino) Provenendo dall' R100GS ........
Considerazione finale :cordialità ed accoglienza ovunque,l'impressione (in calabria) è che il turista si deve adeguare ai tempi locali e non viceversa, nel senso che il turismo non stanziale, non è nè previsto nè atteso.
Questo non preclude comunque una bellissima vacanza (un avolta che ci sei arrivato!

)
se riesco metto qualche foto
lamps a tutti