Ciao!!
una questione mi attanaglia la testa...ormai da......ieri....
solitamente giro per Milano con un fatastico SH150i....il che mi da un sacco di soddisfazione....consumo 1l di benza per fare più di 30km...ho il casco aperto....non ho i guanti..ho il parabrezza.....insomma un sacco di confort....
questa settimana però, per necessità logistiche del WE, il mio mezzo di locomozione è la mia fantastica eRRE
a parte l'infinta sofferenza che provo ad ogni semaforo in giacca e cravatta...con i miei amati cilindri che mi irradiano un tepore da altoforno...a parte la difficoltà nel superare.......a parte l'ansia ogni momento di trovarsi qualche automobilista che mi tira un brutto scherzo....a parte le mie povere gomme che prendono una cofigurazione da posteriore di una ferrari............................
a parte tutto questo quello che mi più mi ha spaventato è che la mia povera frizioncina secondo me fa le bizze....
faccio veramente fatica a partire...sento che non stacca bene....poi una volta sul dritto va come al solito....ma in frenata e partenza...avverto spacevoli sensazioni nuove....
non avendo quasi mai sottoposto il mio mezzo a questa tortura metropolitana....mi chiedo se è tutto normale o se dipende dalla temperatura da supernova che raggiuge il motore....
che dite???
sto impazzendo? è il caldo che mi altera le sensazioni???
oppure c'è veramente una relazione tra la temperatura di esercizio e l'efficienza della frizione??
a prop...la mia moto a 30k Km....e fino a domenica era perfetta...
mah....
La mia eRRe nel caldo Milanese.....
Modalità lineare
