Restare dietro a guardare.

[Berghemrrader]

Giovedi ho portato la mia moto per il tagliando dei 20k accompagnato da uno che mi avrebbe riportato indietro.
Volevo rodare le gomme montate il sabato prima (Anakee) e l'amico non si è fatto pregare a prenderla lunga e fare un giretto sul lago d'Iseo.
Il soggetto (Suzuki Bandit 1200) era davanti a me e mi sono goduto la sua guida restando sempre dietro, velocità codice senza fare i cretini, mai una frenata troppo forte e mai una curva da correggere mentre la fai.
Mi sembrava di guidare meglio anche io e devo dire che è davvero bello vedere guidare una moto "serenamente", e non parlo solo di velocità cristiane ma di morbidezza, scorrevolezza e limpidezza nel muoversi, per me era uno spettacolo per gli occhi, quasi come se fossi davanti alla tv a vedere un documentario.
Vi sembra strano che dopo 20 anni di moto io sia qui a dire queste ovvietà?
Direi di no, anche se andrò nel purgatorio dei motociclisti per via di trascorsi non propriamente da giovane marmotta mi rendo conto che il piacere di guidare è anche star dietro ad un amico "che guida bene" e ti permette di associare la tranquillità alla soddisfazione di un giro in moto e spesso supera il piacere di guardare il panorama.

[antomar]

Bel post, davvero.

[ankorags]

Questo è il bello delle giratine in moto ...un siamo mica professionisti che vengono pagati per correre e arrivare prima di quell'altro

[Yahoo]

:d :d :d

[absolute beginner]

Originariamente inviata da Berghemrrader

mi rendo conto che il piacere di guidare è anche star dietro ad un amico "che guida bene" e ti permette di associare la tranquillità alla soddisfazione di un giro in moto e spesso supera il piacere di guardare il panorama.

Bravo Pedro...C'hai azzeccato!
Questo è il motivo per il quale quando partecipo ai giri vado sempre dietro a Gpepe...

Lamps!

[megag]

Come non essere daccordo,
Queste esperienze ci servono anche per fare un " reset " delle proprie abitudini e appartengono alla serie ....non si finisce mai di imparare !!!

Ben fatto !!

[condor]

è quello che intendo io quando dico che mi piace andare in giro con barbasma.
e mi ricordo anche tutte le strade... e il panorama.

non sopporto invece quando torno e sono teso. e non ricordo un momento di distensione. o anche il gusto di andare allegro, ma disteso.

[diego@]

giusto Pedro, è come sono in giro io in solitaria o con un amico tranquillo. Mi godo la moto, le strade e sorrido facendomi sverniciare anche dagli scooter

[diego@]

..............come disse un giorno sul lago il mitico Condor...."senza la vena ar collo"....

[stiv]

....cacchio Pedro..... è proprio il bello della moto!!!!!

....basta che mi guardi la firma....ah no! l'ho cambiata... ora lo riaggiungo!!!!!!!!!

[guidopiano]

Originariamente inviata da Berghemrrader

il piacere di guidare è anche star dietro ad un amico "che guida bene" e ti permette di associare la tranquillità alla soddisfazione di un giro in moto e spesso supera il piacere di guardare il panorama.

ti ringrazio personalmente di questa valutazione , LO STARE DIETRO devo dire per me è una costante , lo preferisco anche perchè sapendo di essere un fermone ho sempre il timore che chi mi sta dietro "si scazzi" quindi preferisco starci io .... e poi perchè da dietro tengo meglio sotto controllo tutta la situazione

[faggio]

Ognuno di noi vive la passione per la moto a modo suo,concordo sulla guida in relax(che non deve essere per forza bradipa)bellissimo!

[Dave]

bella Berghem......se tu fossi una donna ti sposerei

è il tipo di guida che preferisco, giocare con l'accelleratore senza mai ( o quasi) toccare i freni, usando il freno motore per rallentare prima della curva e poi via liscio senza correggere di continuo la traiettoria, alla velocità adeguata al tipo di strada, alla tortuosità delle curve.......ect ect

quando tocco i freni ....è uno sbaglio....(ma se devo ) perchè mi sono distratto troppo o semplicemente ho cannato i tempi

in poche parole guida sciolta e rilassata anzichè aggressiva, quella non fà per me

[barbasma]

ecco perchè MANGAR80 sta sempre dietro di me.

io ho il mio ritmo e modo di guidare... non uso i freni... li uso il meno possibile... idem per il gas... mi piace entrare in curva solo pelando i freni... se pinzo... si vede che sto sbagliando la traettoria...

mi piace sentire la moto che scende in piega in modo naturale... col peso del corpo... senza frenare... e rialzarla senza manco dare gas... di inerzia... sfruttando la velocità di entrata...

come sugli sci in conduzione... dove esci dalla curva anche più veloce di come ci sei entrato... se l'hai fatta bene... gli sci fanno da molla...

il bello è che con questo stile di guida si fanno pieghe incredibili... senza fatica... e senza manco andare veloce... l'anno scorso ho grattato le valige... sul bernina...

e quindi se davanti a me ho uno che mi fa frenare troppo e correggere di continuo... lo supero... perchè mi fa faticare...

se davanti a me ho persone che scorrono... sto dietro...

[Barney Panofsky]

Originariamente inviata da condor

..mi ricordo anche tutte le strade... e il panorama.
non sopporto invece quando torno e sono teso. e non ricordo un momento di distensione. o anche il gusto di andare allegro, ma disteso.

Confesso che l'ultima gita sul Lago di Como in tandem con il Condor, ho riapprezzato il gusto di andare in moto con slancio, ma senza fretta*.


*(sebbene io guidassi una F800ST ROTFL ).

[Berghemrrader]

Nei nostri giri dell'Elika sovente cerco "di esprimermi al meglio" e spesso le mie evoluzioni non portano benefici in termini di prestazioni, siamo sempre tutti in gruppo ed alla fine è meglio rubare le traiettorie a chi viaggia davanti senza ansia ma ha il tuo stesso passo.
Questo non vale per Commodorange che dopo due tornanti già me lo sono perso all'orizzonte.
Ma questa è un'altra storia..

bello, veramente bello.

[artemio]

Verissimo quanto avete detto; la cosa più bella dell'andare in moto, almeno per me ma vedo anche per tantissimi altri, è quell'andare rilassati e sereni che permette di apprezzare la moto, il panorama, farne di conseguenza godere anche agli zainetti, che non dimentichiamo, sono alla nostra mercé.
Oltretutto se siamo in un forum di eliche, vorrà dire qualcosa no?

[Huey]

.....e, anche se non sembra, alla fine si va via anche più veloci di tutti quelli che spostano culi ed allargano ginocchia.....specie sui tornanti.

[Alicina]

concordo...

...oltre che guardare il paesaggio è anche un aiuto non differente nei momenti di difficoltà...seguire una persona che sa impostare la curva ti fa capire meglio dove e come girare...

NB: ogni riferimento a fatti (ST07) e persone (Huey) con il diluvio universale che mi faceva strada...sono puramente casuali!

[mattia]

Originariamente inviata da Berghemrrader

Mi sembrava di guidare meglio anche io e devo dire che è davvero bello vedere guidare una moto "serenamente", e non parlo solo di velocità cristiane ma di morbidezza, scorrevolezza e limpidezza nel muoversi, per me era uno spettacolo per gli occhi, quasi come se fossi davanti alla tv a vedere un documentario.
mi rendo conto che il piacere di guidare è anche star dietro ad un amico "che guida bene" e ti permette di associare la tranquillità alla soddisfazione di un giro in moto e spesso supera il piacere di guardare il panorama.

Verissimo, capita anche a me quando ho la possibilità di farmi un giro con un amico. Lui davanti che pennella le curve e io dietro che cerco di seguire la sua traiettoria pulita, pochissime frenate, passo costante, guida morbida! E' un vero piacere andare in moto con lui e anche a me sembra di guidare meglio!

[rhino]

Sei l'essenza motociclistica fatta persona
Fa bene sentirlo dire..........grazie

[Griffo]

è fantastico quando torni a casa soddisfatto....

W stare dietro allora!!!!!!!!!!!!!!

bravo Berghemm,una parte importante per godere la moto...

Bravo pedro bel post!
non riesco a capire se ti piace così tanto stare dietro, quando sei con me lo fai solo nell'uscire dal parcheggio, che peraltro ne esci passando attraverso l'aiuola...
Dai adesso spiegami il perchè smanettone incallito....