Candele, quando cambiarle
Leggo spesso "lamentele" circa cambi di candele precoci (10.000km).
Volevo dire la mia.
Una candela usurata può sostanzialmente provocare 2 tipi di anomalie:
1. "sfiati" per perdite di aria fra la parte in ceramica e quella in ferro;
2. scariche lungo i cavi per effetto dell'alta resistenza degli elettrodi.
Il punto 1 è facilmente diagnosticabile perchè si vede appunto del marroncino in quella zona, e generalmente comporta solo una perdita di compressione con riduzione secondo me praticamente nulla delle prestazioni.
Il punto 2 invece può essere un pò critico, a seconda di come è progettata la parte dell'accensione.
Normalmente la centralina dà il comando alle bobine di accensione che fanno scoccare la scintilla; la tensione è alta (si parla di 6 - 15 KV) ma la corrente è bassa (ecco perchè non ci si fà male quando si vedeva se scoccava la scintilla sui motorini).
Per effetto della tensione alta, se la resistenza fra elettrodo e massa è alta (anche per effetto della troppa distanza fra i 2 poli), la scarica, che avviene dove la resistenza è più bassa, puo avvenire fra i fili ed il telaio o i cilindri, oppure anche dentro alle bobine. In tutti i casi ci possono essere danni alle bobine e/o scoppiettamenti a vari regimi (normalmente ai bassi).
Per questo motivo io anche su motori dove si dice che la distanza fragli elettrodi deve essere di 1mm, metto sempre a 0,7mm, in modo da favorire la scintilla sulla candela.
Detto questo, quando cambiare le candele ...
Bhè, 15-20 anni fà le cambiavo ogni 10-15.000km, perchè l'effetto del punto 1. era più marcato.
Ormai le cambio a 20.000 o 30.000km, perchè l'effetto 1 praticamente non c'è più ma diventa sensibile l'effetto 2, che non si risolve semplicemente avvicinando gli elettrodi perchè ci sono anche deterioramenti dell'elettrodo all'interno della ceramica.
Usando candele normali, da 4-6 euro / cad per intenderci, e sostituendole sia sulle auto di famiglia che sulla moto ogni 20 o 30.000km, quando ogni tanto provo il loro isolamento sul banco prova di un mio amico le stesse sono ancora a posto, segno che avrebbero potuto continuare la loro opera.
Conclusione: secondo me, è meglio cambiare le candele a 20.000 o 30.000km, non usare candele "costose" (platino, multipunta ecc che sempre sul banco dell'amico non danno vistosi miglioramenti di nulla) e magari sostituire più spesso. Mentre è consigliabile mantenere la distanza degli elettrodi a 0.7mm, non superiore (potrei dire che sulle Punto se si manteneva tale distanza a 1mm come suggerito, sicuramente prima o poi saltava una delle due bobine - ogni bobina comandava 2 cilindri - mentre io che ho fin dai primi km messo tali elettrodi a 0,7mm non ho mai avuto problemi).
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