mucca o carota ?
preso da quattroruote
La "X-Bow" ha quattro ruote; per il resto, è una moto in tutto e per tutto. A partire dal marchio: KTM, la famosa Casa austriaca che da più di cinquant'anni produce moto da competizione ma anche per il tempo libero.
Chi decide di spendere 40.000 euro per questo giocattolo lo fa solo ed esclusivamente per il puro piacere della guida. Per questo motivo la Kiska, studio di design che da quindici anni si occupa dello stile del marchio KTM, ha progettato la "X-Bow" sorvolando su molti elementi a cui gli automobilisti sono affezionati, ma che non hanno mai interessato troppo i motociclisti: il tetto, il parabrezza, le porte, il condizionatore, l'autoradio e tutti i controlli elettronici. Niente deve appesantire il veicolo e spostare il fuoco dall'obiettivo: divertimento di guida e grandi prestazioni.
Come avevamo anticipato quasi un mese fa, la KTM si è affidata all'Audi per il motore, un quattro cilindri d'alluminio "2.0 FSI", turbo a iniezione diretta, da 220 CV, che dovrebbe permettere alla "X-Bow" di bruciare lo 0-100 in meno di quattro secondi. Anche la trasmissione è Audi: di serie un cambio manuale a sei rapporti, a richiesta un automatico Dsg a doppia frizione. Per i più "corsaioli" sarà disponibile anche un differenziale a slittamento limitato per l'assale posteriore e una versione potenziata del motore da 300 CV. Il tutto per muovere una vettura che pesa solto 700 kg.
C'è anche un po' di Italia, comunque, in questo progetto austro-tedesco: la scocca di fibra di carbonio è della Dallara, il circuito frenante della Brembo e tutti gli accessori, compreso un apposito casco (non obbligatorio), sono firmati Dainese.
Le foto che vedete in questa pagina e nella galleria sono quelle di una riproduzione in scala 1:2,5, ma corrispondono praticamente in ogni dettaglio alla vettura definitiva, che sarà presentata al Salone di Ginevra di marzo. Il modello è stato realizzato per le prove aerodinamiche nella galleria del vento della Dallara, nella quale un altro modello ha già trascorso quasi cento ore per permettere ai tecnici di perfezionare il sistema di raffreddamento e l'aderenza.
Nel 2007, dopo la presentazione di Ginevra, saranno prodotte cento unità della "X-Bow"; se l'accoglienza del pubblico sarà sufficientemente calda, verrà avviata la produzione di serie, fino a un massimo di 500 unità annue. Per ora la KTM pensa di vendere la "X-Bow" in Austria, Germania, Svizzera, Olanda, Inghilterra, Finlandia, Portogallo e Grecia.
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R1100R FOREVER
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