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[Muttley]

MOTO: DA MANDELLO LARIO A CAPO NORD PER 85 ANNI GUZZI

SPEDIZIONE IN GT 1200 SULLE TRACCE DEI CAPOSTIPITI
(ANSA) - ROMA, 18 lug - Un viaggio in motocicletta da
Mandello del Lario (Lecco) a Capo Nord, sulle orme della storica
spedizione effettuata da Giuseppe Guzzi nel 1928, e' stato
organizzato dalla Moto Guzzi per celebrare l' ottantacinquesimo
compleanno del marchio e lanciare in modo originale la nuova
Norge 1200.
La carovana composta da quattordici Granturismo condotte da
altrettanti giornalisti italiani, oltre che francesi, spagnoli,
inglesi, tedeschi e americani, partira' da Mandello lunedi'
prossimo, 24 luglio, alle 7 del mattino con l' obiettivo di
raggiungere Capo Nord dopo sei giorni e quasi 5.000 chilometri
di percorso. La stessa impresa fu condotta nel '28 da Giuseppe
Guzzi in solitaria, in sella all' antenata della 1200, la Gt
500, che giunse fino al Circolo polare artico.
Al seguito della spedizione in partenza lunedi', ci sara' una
troupe di fotografi e cameramen, mentre sul sito
www.motoguzzi.it verra' pubblicata la cronaca del viaggio con
aggiornamenti giornalieri. L' iniziativa sara' presentata la
domenica precedente alla partenza, 23 luglio, presso l' area
della galleria del vento Moto Guzzi, nello storico stabilimento
di Mandello, dove saranno esposte le 14 Norge 1200 con
navigatore satellitare gia' allestite per la spedizione.
Il nome 'Norge' assegnato al modello negli anni '20 - ha
ricordato la Guzzi in una nota - era stato ispirato dal
dirigibile impiegato da Umberto Nobile nel 1926 per la prima
trasvolata sul Polo Nord e fu essa stessa tra i simboli di un'
epoca di forte evoluzione tecnologica. La Guzzi Norge G.T. 500
fu la prima motocicletta con telaio elastico, che per la prima
volta si contrapponeva al telaio rigido tipico della produzione
motociclistica dell' epoca. I vantaggi della nuova soluzione
tecnica, basata sull' utilizzo di una sofisticata sospensione
posteriore, si diffusero ovunque proprio a seguito del viaggio
compiuto da Giuseppe Guzzi: oltre 6.000 chilometri tra andata e
ritorno, percorsi allora in 28 giorni consumando 182 litri di
benzina e tre pneumatici, su strade perlopiu' bianche o mal
pavimentate e spesso in condizioni climatiche avverse che
valsero al marchio, nato solo otto prima, una una vasta e
duratura popolarita'. (ANSA).