Larry McMurtry, Luna Comanche, Einaudi
Premetto che sono quasi 750 pagine... chi non ama i libri lunghi è avvisato!
Peraltro quando l'ho terminato ero dispiaciuto: avrei voluto che continuasse.
Un romanzo ambientato tra Texas e Messico a cavallo (perdonate il gioco di parole!
) della metà dell'Ottocento.
Protagonisti alcuni Texas Rangers, indiani Comanche, coloni, prostitute, e tutta la variopinta fauna che popolava la frontiera in quegli anni.
Molto divertente e ironico in alcuni passaggi, molto crudo in altri, decisamente antiretorico e antihollywoodiano: non vi è traccia degli eroi tutti d'un pezzo cui ci ha abituato un certo cinema.
McMurtry ci conduce nella testa dei personaggi che, grazie alla sua bravura, prendono vita: non sono solo figurine abbozzate ma uomini e donne i cui pensieri, azioni e destini seguiamo con un interesse che non cala mai, lungo tutto il libro.
Gli stessi personaggi li possiamo ritrovare in altri libri dello stesso autore che, benché scritti prima, narrano eventi accaduti successivamente.
Quindi, nonostante questo sia l'ultimo che ha scritto, consiglio di leggerlo per primo.
Buona lettura.
McMurtry, Larry - Luna Comanche
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