allora, uno a 46 anni dovrebbe essere maturo, posato, riflessivo, ma zio billy sono nato bacato a quanto pare, e temo che tale resterò fino alla fine.
insomma da 40 gg non tocco la moto, perchè ho impegni, e ultimamente perchè non ne ho più voglia.
oggi provo ad accenderla, la batteria fatica un pochino, meglio farci un giretto per ricaricare la batteria, si parte, ma non ho proprio voglia, dopo un km, vedo la solita strada bianca, ma si, prendiamola e facciamoci sto argine del Livenza, il tassello è consumato, ma cazzo non devo mica fare chissa che cosa, tanto per scladarmi un paio di intraversate nella barena, un su e giù per l'argine. siccome sono intelligente viaggio con il pieno di benzina, fa più figo con qui 32 l. sigaretta, mica tanta voglia, ma si risalgo il fiume fino a san stino di livenza poi rientro e pi sapro un po di spiaggia.
risalgo per dritto l'argine, in un punto un po più alto, arrivo su tranquillo, ma lo spazio di fermata non c'è, lo sapevo ma da imbecille non ci ho pensato, e giù prima sdraiata sul lato opposto dell'argine. poco male, terra erba arbusti, ma niente di che, radrizzo un po l'animale scendo e risalgo l'argine, riparto.
argine, barene, argine, su, giù, su. sigaretta, caldino, leggere intraversate, argine, zio kane! una sbarra, poco male, butto giù il muso, cosi senza pensare, arrivo lungo, seconda sdraiata, ancora terra, erba arbusti, ritiro su la bestia, stavolta è più faticoso, sigaretta.
forse non è giornata, uno normale forse rientra, io sono bacato, continuo.
riprendo l'argine, la barena è improponibile, l'argine invece....... praticamente vado al minimo in mezzo a quegli arbusti/rami, alti 1 metro e mezzo e anche più, alla centesima frustata sul casco mi sono rotto i maroni, rientro? no, sono bacato.
scendo nella barena, almeno li ci sono solo cespugli bassi, ma siccome non è giornata, invece che buttare il muso giù dritto ae aprire il gas, lascio andare di traverso a motore libero, svogliatamente, 3/4 metri e l'erba e i cespugli bloccano la moto, io catapulto di lato, niente male, solo che mentre sono steso sento la bestia che mi si appoggia delicatamente sulla schiena!
con braccia e gambe faccio perno sul terreno e la faccio scivolare. non ho capito con cosa mi ha massaggiato la scapola sinistra e un paio di costole a destra.
risultato finale, archetto del cupolino e snodi vari, specchietti, faretto sinistro, andati.
terra e erba da vendere. due marchi neri sulla schiena. a quel punto anche uno bacato capisce che è ora di rientrare. la spiaggia? lasciamo stare oggi, magari finisce che mi annego
n.b. non ostante le critiche, posso dire che il progetto ADV ha del buono, il cupolino non è partito, si sono tranciate le vieterie di sostegno, e gli specchietti hanno ceduto negli innesti, anche il faretto si è rotto nel supporto di plastica, ovviamente tutto costerà un'ira di dio, ma cupolino e spechietti costerebbero di più