rasandosi la barba in un giorno qualunque

[Gordon]

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Sul fondo del catino si riflette il viso segnato da smorfie annoiate.

In quel riflesso, lo scontro, tra ancestrali paure dell'ignoto e l'invincibile voglia di riscatto.

Ininterotte parole sulle labbra umide di sogni,
raccontano di sforzi sprecati sugli specchi della normalità.

Nascosto tra i meandri delle rughe, un guizzo d'imprevidibilità:
cerca il respiro di risa, prima dell'affogo tra le onde del tempo.

Un impulso di fame di vita, una bramosia di giovinezza
perquote ed asseta membra rinsecchite di quotidianità.

Nel suo futuro la saggezza della vecchiaia
la castità dei sensi
l'obio al di là del buio

...........MA

Una pulsione di forza, svergola la retta via
l'ugula grida note di gloria
l'anima impone il suo
...........NO!

nel count-down dell'ineluttabile
un destino di fama cerca la memoria dei popoli
sazia, quelle membra fragili d'auspici e desideri

IO c'ero
............IO ho fatto
..............................IO sono

rasserena lo spirito dall'inquietudine dell'aldila

aver OSATO

brilla negli occhi:.......... un sorriso ETERNO
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