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Vecchio 09-12-2023, 13:11   #3
Soyuz
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Io ho avuto la vecchia Keis e attualmente ho la Extreme e tutto il "cucuzzaro" che ci si può attaccare intorno.

Per me sono di gran lunga le migliori, la vecchia ha un telecomando wireles ottimo, la Extreme la comandi dal telefono con app. Keis ma è un po più brigoso visto i guanti, così ho montato il vecchio telecomando wireless sulla Extreme e tutto è tornato preciso... in entrambi i casi i telecomandi funzionano manualmente se hai problemi o finisci le pile del telecomando wireles o del telefono.

Tra le due preferisco la vecchia, la Extreme è calda da morire, forse sarà dovuto anche al fatto che negli ultmi due anni in Umbria non ha fatto gran freddo come i precedenti... viaggiavo sempre con temperature di 0 gradi a scendere.
Per il resto sono fatte come cristo comanda, nulla a che vedere con quello che c'è sul mercato italiano, belle a vedersi e belle a toccarsi.
Io parto dalla media Valle del Tevere la mattina con freddo nebbia e umido a terra, in queste condizioni la giacca fa comodo sei sempre tra lo 0 e -1-2 (qualche volta sono andato fino a -6-7) in inverno punto verso la Maremma, imboccata la Maremmana ad Orvieto più vai ad ovest più la temperatura aumenta, fino ad arrivare a condizioni primaverili per noi umbri ...li vedo la differenza tra le due giacche ...spenta la vecchia Keis ci stai dentro come se avessi un normale softshell sotto la giacca, con la Extreme scoppi dal caldo, probabilmente ( anzi sicuramente ) hanno aumentato la coibentazione a discapito della traspirazione infatti la giacca è anche più rigida.
Spesso faccio sterrato, finito il trasferimento su asfalto ed iniziando lo sterrato sei costretto a spegnere la giacca, e acnhe li si vade la differenza tra le due giacche...
Mi fa piacere che abbiano fatto qualcosa di più leggero e traspirante perchè la Extreme è veramente da usare in paesi come la Russia od il kazakhstan ...in motoslitta oviamente.

Il Problema di tutte le giacche è un altro ...l'esposizione anteriore al vento fa si che che tu stia bene davanti e bruci dietro ...volevo farmi fare dalla sarta un "gilet" che coprisse solo petto e braccia per aumentare lo stato isolante anteriore ( uso la giacca riscaldata al posto del piumino chiaramente ) alla fine ho trovato sul mercato quello che cercavo.

Se volete un fedback sulla durata.

La prima Keis ce l'ho da diversi anni, io viaggio tanto anche in inverno quindi l'ho usata molto, la giacca a tutt'oggi è ancora in ottimo stato, non presenta logorii, mi si è staccato uno dei fili che permettono l'attacco dei guanti alla manica, ma è stata colpa mia, loro precisano di usare anche le prolunghe da 30 cm per fare in modo che non vada in tensione ...io naturalmente le ho comprate e non le ho mai usate.
Sarei intensionato ad aprire la manica e saldarlo, ma per ora mi sono astenuto uso ancora la giacca non vorei rovinarla.

Con la giacca avevo comprato un paio di guanti X900 : ECCEZIONALI era come avere i vecchi Summerain (quelli di 20 anni fa) ma riscaldati, sensibilità eccezionale e scaldavano bene ...mi hanno lasciato lo scorso anno ( uno dei due ha smesso di funzionare )
usati tantissimo in inverno ma anche nelle mezze stagioni dato che andavano sia con la batteria della moto che con le pile al litio.
Sostituiti con un paio di G701 short, sono ottimi anche loro, polsino corto da infilare sotto la giacca, un bel gadget per quando piove, non hanno il taschino per le batterie e li colleghi alla moto o alla giacca, scaldano e si riesce a far girare anche il telefonino....a fatica ma si riesce.
Volevo anche prendermi degli G701 normali questo inverno, ma sono fermo fino a aprile/maggio

Calzoni : di cui non ricordo la sigla...usati due tre volte, non ne ho bisogno, non uso nemmeno il piumino dei calzoni invernali, vado con un sottotuta Sixs invernale oppure con i vecchi Biker.
Le poche volte che li ho usati : sull' Appennino in condizioni veramente pesanti...usati anche loro da soli fanno si che tengano caldo solo davanti, la maglina della parte posteriore non è sufficente a scaldarti come invece un sottotuta di quelli citati (io li ho usati tutte e tre le volte a pelle)

Solette riscaldate, usate un anno, non indossando mai i pantaloni Keis sono costretto a far scendere il cavo ad Y dai calzoni ...una sera poco ci manca che vada a fuoco ...il cavo si era rovinato dietro al ginocchio, ho preso una schicchera e mi sono leggermente ustionato ...il sottotuta Biker si è bucato bruciando.
Le solette in realtà funzionano bene, devi avere uno stivale un po più grande per alloggiarle, non sono controllabili se non usi un regolatore esterno (come facevo io)
Con Bmw mai usate, con Yamaha chiaramente sono d'obbligo, la Supertenerè è veramnete una moto fredda non arriva calore da nessuna parte... moto estiva :-))
Le ho sostituite dopo l'inconveniente con le calze riscaldate della Lenz : ottime... un po ingombranti anche loro, sotto devi mettere dei fantasmini al piede, sono di lana merino hanno batterie esterne che arrivano addirittura a salire sopra uno stivale da Cross (quindi non ingombrano nulla) e sono comandabili con il telefonino tramite app dedicata veramente ben fatta superiore a quella Keis.
Le calze Keis e di altre marche in realtà sono sopracalze, e non mi piace il sistema, ho dei sopracalze GoreTex della Klim da mettere dentro gli stivali da cross, sono una tortura, per questo ho preso le Lenz... probabilmente con stivali touring va un po meglio.

Un suggerimento che darei a Keis, ormai con il telefono si fa tutto ...facessero una app che controlli il calore tra anteriore e posteriore alla giacche ...sarebbe il massimo.
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La terra non ama coloro che ignorano i piaceri terreni. Grigorij Efimovic
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