Quando attivate una batteria nuova fornita con acido a parte dovete lasciare aperti i tappi dopo il riempimento per almeno 30min, poi verificate la tensione, poi eventualmente fate una ricarica
Le batterie a carica secca (da attivare) sono inerti (le piastre sono elettrochimicamente formate ma senza acido non c'è reazione) e durano a scaffale mediamente 4/5 anni
Quelle attivate (che non ha niente a che vedere con "sigillate" o meno) hanno invece autoscarica e se lasciate a scaffale vanno monitorate e ricaricate alla bisogna
Una volta riempite e lasciate "gasare" 30min sono pronte all'uso e normalmente con una buona tensione (che ricordo va misurata lontano dalla attivazione e lontano da una ricarica per eliminare cariche superficiali che falserebbero la lettura)
Sopra ai 12,6/12,7V sono considerate cariche (la tensione nominale è 12,84V), se leggete meno di 12,6V meglio caricarle.
Per la ricarica, la maggior parte dei "manutentori" è anche caricabatteria (poi qui si potrebbe aprire un capitolo sui profili di ricarica, la desolfatazione etc), concordo con chi dice che è meglio una ricarica lenta C/10 o anche C/20, tensione max 14,8V (14,4 se AGM o Gel)
Diverso se parliamo di batteria usata e con OCV sotto i 12,5V, qui serve desolfatare le piastre e per farlo servono corrente e tensione elevate (ma i caricabatteria seri lo fanno in automatico)
__________________
Xjr1200 bombardata, Tiger 955i verde alieno. Poi vorrei un Ciao, una Himalayan e una Twizy
|