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Vecchio 08-09-2018, 19:04   #74
Massimo
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GIORNO 12 – 14 AGOSTO 2018
Isfara – Osh (254 km in moto)



La frontiera è davvero a due passi. Dalla parte tagika però la troviamo chiusa da un cancello. Tutti in fila fuori, camion e pedoni. Noi ovviamente passiamo davanti. Un soldatino mi fa cenno di spettare. Ma figurati! Scendo, gli parlo, lo agito e ci apre il cancello.

Qua è tutto un altro mondo. Sono veloci, operativi e computerizzati. Tennologici insomma. Ci chiedono quanto abbiamo pagato ai loro compari all’ingresso nel paese. Rispondiamo candidamente: 37 dollari. Alzano gli occhi al cielo, come per dire “siamo alle solite” e ci fanno passare.

A pochi metri c’è la frontiera Kirghisa. Qui tutto è ancora più veloce. Perquisizione solo dei bagagli di Alberto, per via della sua faccia losca e colpevole. Io vengo risparmiato. Quindi il soldatino attacca con il solito Celentano confondendolo con Cutugno. Canticchio le prime parole della famosa canzone e lui accenna un balletto. Promossi anche ‘sto giro. Possiamo proseguire con tutti gli onori.

E via di nuovo su strade splendide, nuove e scorrevoli fino quasi ad Osh. La steppa è qui leggermente ondulata e sempre secca incendiata. Gli ultimi cento chilometri sono invece più fastidiosi, perché si passa in mezzo ai paesi e la strada è ancora quella vecchia.

Arriviamo ad Osh dove Stas Zhukov ci sta aspettando, felice come una Pasqua di rivederci. E anche Gigetto, il suo cocker…



Beh, cocker mica tanto. Comunque è lui che comanda.

Raccontiamo a Stas della faccenda Muztoo e lui scrive a George per rifrescargli la memoria. Ci sistema quindi nella sua stanza migliore. Ci sentiamo di nuovo a casa…
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Massimo Adami
BMW F800GS Adventure
YAMAHA XT600E
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