Buongiorno per chi si dedicherà alla lettura di questo report sperando possa invogliare qualcuno a visitare questa splendida zona francese compresa fra occitania e nuova aquitania.
partecipanti PIERO e SILVIA
moto GS std
km fatti 2890
periodo dal 21 al 28 agosto
La piccola e meravigliosa Dordogna, prende il nome dal fiume che la attraversa.. nel suo territorio si trovano piu' di mille castelli ( molto piu' che nella Loira) e centinaia di borghi medioevali, inoltre è famosa per le grotte millenarie che nascondono i primi siti dell uomo di cro magnon e i famosi dipinti rupestri risalenti a 17 mila anni fa.
Siamo partiti alle 13.30 sotto un bel sole ma senza che facesse troppo caldo in direzione di Genova. Qui le indicazioni, man mano che ci si avvicina al sito del crollo, indicano di proseguire in direzione di Milano per poi tagliare per Tortona e rientrare praticamente subito dopo l aeroporto. NON lo consiglio... invece proseguite fino a che nn siete obbligati ad uscire e poi dopo la sopraelevata seguite i cartelli con direzione Ventimiglia e risparmierete un bel po di km. Arrivato in Francia ho sperimentato il nuovo telepass europeo che funziona egregiamente, anche se a differenza di quanto succede da noi devi avvicinarti veramente a 30 km orari fino al limite della barriera e poi la vedrete alzarsi.
Uscii sulla A8 verso cannes abbiamo preso le indicazioni per la D17 in direzione di LE THORONET, il piccolo paese che avevamo scelto per la nostra sosta. Il paese è minuscolo molto calmo e tranquillo non certo l ideale per chi vorrebbe un po' di movida ...ha una piccola abbazia carinissima alle porte del paese, due hotel e tre ristorantini. E' un luogo sceto sopratutto dagli escursionisti a cavallo e dai canoisti. Abbiamo mangiato in una vineria in un piccolo vicolo bevendo una birra artigianale locale ECCELLENTE e un assaggio di formaggi e salumi vari spendendo 17 euro ciascuno. Purtroppo i prezzi delle bevande in francia sono elevati rispetto ai nostri per le tasse molto alte su qualunque tipo di bevanda e devo aggiungere che quelle dell acqua sono realmente inaccettabili pertanto consiglio a tutti di ordinare EAU en CARAF ( quella del rubinetto) per nn pagare 3,50 euro una bottiglietta da mezzo litro.
Abbiamo dormito al CLOSE DE MEDIEVAL in un silenzio incredibile, immersi nella natura ed essendo un piccolissimo paese nella campagna le luci erano pochissime permettendoci una visione del cielo notturno che in citta' da noi non vedevo da tempo. Al mattino, dopo aver fatto una stupenda colazione in una boulangerie e patisserie trova prima di uscire dal paese, siamo tornati sull autostrada e qui apro una piccola parentesi..
NON conviene ASSOLUTAMENTE fare le autostrade in francia... oltre al costo che devi sobbarcarti perdi la possibilità di passare attraverso borghi antichi o piccoli villaggi che sono una delizia e che si trovano sulle strade nazionali, in rosso, o quelle provinciali, contrassegnate con la lettera D e in giallo. Queste strade sono perfette, offrono scorci fantastici, ideali per le moto, sono gratis e alla fine l allungare il tragitto di una 50ina di km ne vale la pena credetemi. Io purtroppo ho adottato questo sistema solo al rientro pentendomi amaramente di aver preso l autoroute.
dopo la A8 si passa all A9 poi la A61 verso carcassonne, poi verso tolosa e montauban per la A20. Giunto all altezza di Montfacon ci siamo rotti di percorrere l autostrada perchè vedevamo, come dicevo prima, molti villaggi stupendi che potevamo attraversare senza incappare nel traffico pesante e cosi dopo CAHORS abbiamo preso la D20 e subito dopo la D704 per SARLAT LE CANADE

che era la nostra meta essendo proprio nel bel mezzo di questa regione e percorrendo i poco piu' di 70 km rimasti attraversando boschi meravigliosi castelli piccoli sulle colline adiacenti borghi caratteristici e SOPRATUTTO facendo strade disegnate appositamente per le moto. Arrivati a SARLAT

ci siamo sistemati nell appartamento in pieno centro storico (70euro) e dopo una bella e doverosa doccia ci siamo incontrati con due amici motociclisti che erano scesi dalla Normandia e con i quali avevamo fissato di visitare insieme la regione. Per motivi di dolce attesa i due amici non erano in moto ma avevano noleggiato un camper e si erano sistemati in un bellissimo campeggio ad appena un km dal centro città.

Abbiamo percorso le piccole stradine che portavano nel centro di Sarlat ammirando splendidi edifici, piazze coloratissime e gremite di gente ( non in modo esasperante pero') e visitando il paese che offre scorci meravigliosi dell antico borgo medioevale.

Durante il giro turistico della città oltre ai monumenti si possono apprezzare molti spettacoli che i giocolieri di strada effettuano nelle piazze e che attirano molte persone e quello che colpisce lo sguardo è che seppur le piazze e le vie siano piene di gente la pulizia delle stesse è impressionante senza mai vedere le solite bottiglie di plastica o lattine lasciate per la strada o sui muretti. Dopo aver visitato la città ci siamo recati nel campeggio per farci una grigliata e definire il programma per i giorni seguenti .
E' da molto che non posto un report e non ricordo come si inseriscono le foto.. spero di riuscirci perchè per adesso non mi pare che abbia avuto successo... cmq domani proseguiro' il resoconto sperando nel frattempo di ricordare come si faceva...ciao a tutti.