Il mio pensiero:
1. essere "figlio d'arte" ti aiuta perchč ti offre un maestro (nel suo caso il top), risorse disponibili, porte aperte. Secondo me molti figli non sarebbero diventati campioni altrimenti, vedi Rosberg, Hill, Roberts...
2. poi certamente ci devi mettere del tuo, e molto, soprattutto per non essere schiacciato psicologicamente dal paragone continuo, nel suo caso micidiale.
Segnalo questo libro molto interessante sul talento e sulla teoria delle 10.000 ore:
http://ricerca.repubblica.it/repubbl...00-ore-di.html
https://www.amazon.it/Fuoriclasse-St.../dp/880460218X
MMN
Ciao