Vi seguo perché mi piace dire caz... ehm, no, scherzo. Vi seguo perché mi piace assai la GSA. Non vorrei, qualora me la portassi a casa, doverci andare in giro con gli stivali in amianto.
Tuttavia, chiedo e mi scuso immediatamente per la domanda.
Com è possibile che il problema sia causato dal radiatore? L’acqua raffreddata è di 90°, quindi misurando la temp aria in uscita dal radiatore non si riscontrerebbe una temp maggiore. Detto ció, il calore fastidioso lo si percepisce dai 45° in poi, a 51º fisiologicamente ci si ustiona. Ammesso e concesso che l’aria in uscita dal radiatore sia di 90°, la temp ambiente di 25°, la temp di riferimento calore a 45°, è possibile che tra il radiatore e la vostra gamba non vi sia una perdita di 45°? Quanto dista il radiatore? E perchè il problema non è bilaterale? I radiatori sono in “serie” sul circuito o in “parallelo”? Il problema probabilmente è di entrambi, la somma dei due causa il problema.
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