Pare che in ducati non conoscano la meritocrazia come succede del resto in tanti posti anche lavorativi.
Se sono due anni che paghi un pilota 12 milioni a l'altro 3 al pilota che fino a quel momento ti ha fatto crescere la moto non puoi non accontentare quello che l'anno scorso ha vinto più gare, ha lottato fino all'ultimo per vincere il campionato del mondo e anche quest'anno è quello che ha più punti e và più forte che tra l'altro ti chiede la metà di quello che stai pagando il fenomeno....sono loro idioti non che si vanno a cacciare nei guai.
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