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Ciao a tutti, vi aggiorno sui miei giri di prova delle moto: visto che sono solo due anni che guido e in questi due anni ho guidato solo la mia moto, sono arrivata ad un punto nel mio percorso di crescita, in cui sono pronta a cambiare moto. Facendo dai 20 ai 30.000 km all'anno, vorrei una moto che sia più consona ai viaggi lunghi.
Ma per capire quale moto faccia per me, avendo guidato solo la mia, ho pensato di farmi un bel giro di prova di varie moto, perché magari voi sapete cosa significa guidare una moto con una guida un po' più sportiva, ma io finché non provo a guidarla non capisco, quindi ho deciso di spaziare e provare anche moto che non comprerò mai per capire la differenza nella guida, visto che i concessionari offrono la possibilità di provare alcune moto.

Come dice giustamente Pacpeter, a me piacciono le naked potenti, perché quando apri sono aggressive e questo mi piace molto. Bisogna però anche essere un po' realisti ed ammettere che tutta questa potenza per come guido io adesso, è sprecata. E bisogna anche tenere in considerazione il fatto che facendo tanti chilometri all'anno, una naked non è la moto ideale, perché a questo punto tengo la mia.

Detto tutto ciò, ho iniziato il mio giro di prova moto in Yamaha, perché mi piace molto la Tracer 900.
In yamaha ho provato la Tracer 900 e la Mt 09, entrambe in confronto alla mia er6n del 2006 sembrano delle biciclette agilissime, si sentono gli oltre 10 anni di progressi.
Prima provo la Mt09 E mi piace tantissimo, poi provo la Tracer 900, è molto bella ma essendo io abituata a guidare la mia, mi trovo subito meglio con la prima.

Secondo giro di prova in una concessionaria BMW, dove trovo l'unica moto disponibile in cui riesco a toccare, cioè la R 1200 R. Devo dire che la moto è molto carina e facile da guidare.

Terzo giro di prova, andiamo in un'altra Yamaha perché voglio riprovare la Tracer, Lele prova la Mt 10 e A metà del Brinzio ce le scambiamo, parto sulla mt 10 e capisco che io adoro queste moto. E come quando ti piacciono le scarpe tacco 12, pur sapendo che sono scomode e che dopo due ore ti faranno male i piedi. Quindi provi una scarpa tacco 7 perché x l'uso che ne fai tu è più comoda...ma quando guardi la scarpa tacco 12 sai che è lei che vuoi.

Comunque, al contrario delle scarpe, la scarpa tacco sette in questo caso la Tracer E comunque molto bella e potente e scattante, quindi credo che sarà la mia prossima moto.

Voglio comunque provare ancora un paio di moto quindi vado in Ducati, dove sono stati gentilissimi, mi hanno organizzato una prova per un monster 821 E una multistrada 1200, perché la multi 950 era troppo alta per me e toccavo solo con le punte. Invece stranamente la 1200 era molto più bassa. Farò la prova settimana prossima.

Concludo quindi il mio giro tornando in un'altra concessionaria BMW, dove vorrei provare la f800 E dove mi succede di essere trattata come vi ho descritto nel post.

In conclusione, a me va bene essere presa in giro dagli amici, da Animal, mumu, ecc ma quando entro in una concessionaria ufficiale BMW pretendo di essere trattata come una cliente e non come una cretina.

Anche in altre concessionarie mi è capitato di entrare con lele e chiedere di provare due moto, vedere il commesso che resta un attimo interdetto, che però esce elegantemente dall'imbarazzo facendo la registrazione e consegnandoci le moto senza spiegarmi che la prima è in giù e che per girare a sinistra devo mettere la freccia a sinistra.... perché io vi posso assicurare che in quel momento lele mi ha guardato perché temeva che io mandassi il commesso a quel paese... in realtà non era il commesso ma il proprietario della concessionaria, che è ancora peggio

In un'altra concessionaria ad esempio, l'impiegato stava riempendo i moduli e arriva il proprietario della concessionaria e chiede: " quale moto provate?" E lele risponde "la Tracer e la Mt 09"...il proprietario si ferma con lo sguardo perso nel vuoto, in quel momento sento il criceto che corre nella sua testa, però elegantemente si gira sorridendo verso di noi e ci dice: " ottima scelta, sono entrambe molto molto valide."

Ho pensato che la prossima volta mi organizzo con la mia amica Paola, anche lei motociclista, e ci facciamo un giro di concessionarie con minigonna e tacco 12, con la go pro accesa, per riprendere le varie reazioni di questi "professionisti" che sono rimasti all'età della pietra, pensando che le moto sono soltanto per gli uomini. Datevi una svegliata, e vedete di trattare le donne motocicliste con il rispetto che è loro dovuto, perché il gioco è bello quando è corto e quando ci arrabbiamo poi sono c...i amari


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