Bellissima esperienza ma.....
per quanto sappiate che io amo tutte le moto e di tutte le epoche, quella mv agusta nel 71 era un dinosauro risalente ai primi anni 60, e se si considera che 3 anni prima era arrivata la honda cb750 four, le kawa 2T, nel 72 la kawasaki z900 , si capisce bene quanto fosse impossibile stare al passo per le europee.
Per di piu' oggi le MV sono ricercate per questioni di rarita' e evocativita' del marchio, ma TUTTE le MV stradali sono state sempre dei veri cessi a confronto anche con la normalissima produzione italiana concorrente (morini,guzzi,ducati,laverda..) , sempre indietrissimo . Ma perche' al conte agusta interessava niente la produzione di serie, tutte le energie erano dedicate alle corse che erano il suo hobby. Ancora nel 76 la MV aveva (le ricordo in vetrina) una 125 carenata che sembrava quella di agostini ma aveva un motore 4T vecchissimo meno potente e non di poco delle hondine cbx 125. La MV provata da motociclismo con tanto di carena passava di poco i 100-110 km/h dopo un quarto d'ora di lancio , sul mercato c'era l'aspes yuma o la malanca bicilindrica...con oltre il doppio di cv. O la "semplice" zundapp anch'essa co quasi il doppio dei cv. E restando ai 4T persino il morini andava di piu'. La MV arrivava si e no a 10 cv alla ruota...
La stessa MV750 america del 76 di cui oggi si favoleggiano richieste superiori ai 100.000 euro era solo "esteticamente" evocativa di quelle da corsa, pur avendo il cardano (!).
E nelle prove di motociclismo tra le righe si faceva chiaramente capire che era nata vecchia e non competitiva.
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