Vi voglio raccontare una storia.
Quando montai sul mio K1300 i cerchi HP comprati usati da un utente del forum, il mio meccanico con la propria attrezzatura si trovò a non riuscire a escludere i sensori di pressione dal computer di bordo, che accendeva la spia appena la moto si muoveva. I nuovi cerchi non avevano sensori, e quelli dei cerchi originali (ovviamente...
) non erano compatibili: quelli per i cerchi HP mi pare costassero sui 150€ cadauno.
Visto quanto mi stavano sui coglioni i sensori di pressione, andai in concessionaria (dove non mi avevano mai visto prima), spiegai che ne avrei fatto volentieri a meno, e loro con la diagnostica ufficiale esclusero la funzione dal'elettronica della moto. Chiesi quanto dovevo, e fui mandato via con una pacca sulla spalla. Comportamento che ovviamente apprezzai molto, tanto che pensai di rivolgermi a loro per capire il motivo dell'esagerato consumo di olio del mio motore, visto che per quanto la avessi presa usata la moto era ancora in garanzia ufficiale.
Spiegai che venivo da una concessionaria vicina dove il problema era stato sostanzialmente ignorato, e loro premurosi rabboccarono un chilo abbondante e convenirono con me che si trattava di qualcosa di anomalo.
Rimanemmo d'accordo che dopo il tagliando dei 20000 visto che ero in garanzia avremmo controllato il livello ogni mille chilometri per capire il da farsi.
Fatto il tagliando, tornai come d'accordo dopo un migliaio di chilometri: breve controllo, piccolo rabbocco è tutto ok.
Al secondo controllo mi mettono dentro 300 grammi e mi accompagnano in cassa dove mi fatturano 18€ per l'olio rabboccato.
Olio che avevo, identico, in casa, e che mi sarei potuto rabboccare da solo evitando di far cinquanta chilometri apposta.
Non mi hanno ovviamente più visto, e la morale è che la garanzia è scaduta senza che nessuno si preoccupasse veramente di scoprire se il mio motore beve olio nella norma o di più.
Prima ti stendono il tappeto rosso, e poi...........
