Discussione: c'era una volta..
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Vecchio 09-02-2017, 18:11   #8
gianninettis
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Originariamente inviata da EnricoSL900 Visualizza il messaggio
Conosco la zona, conosco... e ti ringrazio comunque dell'invito che so benissimo onoreresti sul serio. Ho presenti gli interminabili rettilinei del Tavoliere, e mi ricordo di una mattina presto che per arrivare veloce all'autostrada mi feci una cinquantina di chilometri di statale in mezzo al niente a 160 fissi... sperando non mi beccasse un velox che il limite "ufficiale" era a 90.
Ma, appunto, era mattina intorno alle sette, e mi pareva di andar sveltino per essere comunque su una statale. I 250 orari io credo di averli passati due volte in vita mia: una al Nürburgring e una in autostrada... e nella seconda non mi sono sentito proprio proprio al sicuro.

Boh... i trecento orari come stile di vita mi sembrano un attimino pericolosi, ecco...
anch'io all'inizio avevo paura..
vivo a gioia del colle,quella famosa cittadina per la base nato ed avevo il mio gruppetto di uscite domenicali,solo che per non svenarmi in assicurazione e bollo,avevo una gsx-r 750 del 1988,con il motore di una gixxer 1100 del 1992,cerchi,pinza freno posteriore ed anteriore completo di una r1 2004 ed uscivo con il mio solito gruppetto,avevo trovato un perfetto equilibrio con quella moto che nel misto mi sono tenuto dietro fior di moto più recenti..

una mattina partiamo da gioia del colle in direzione "selva di fasano",con il relativo passo la selva,una strada molto tecnica con belle curve da fare in discesa,solito giretto poi ci fermiamo al bar della selva dove cerano sempre dai 10/15 agli oltre 100 motociclisti con le loro moto parcheggiate..

prima di arrivare circa 5/6 km prima un boato alle nostre spalle,un gruppo di carena muniti con moto abbastanza recenti,appena il primo ci supera,decido di lasciare il gruppo e seguirlo a ruota,era una zx10r del 2009 nera,sapevo che non avrei potuto nulla in strade aperte,ma avevo ancora 5 km di belle curvette avanti a me ed una motina che andava molto bene in quelle circostanze,così la giornata era bella calda,le metzeler racetek interact k1 post e k2 ant sui cerchi della r1 iniziavano a scalpitare..

ok,la kawa passa il mio gruppo,mi metto subito a ruota facendo un cenno ai miei amici che ci vediamo al bar della selva,subito dopo tutte le altre loro moto si mettono a ruota e mi si incollano al posteriore..

faccio condurre le danze a quello con la kawa,non so tutte le altre moto che stavano dietro di me cosa erano,ma esattamente incollato al culo avevo una cbr modello dal 2008 in poi con colorazione HRC ed uno scarico che suonava da paura,nulla confronto il mio se pur yoshimura completo..

prima curva era un po lenta ma che con un po di fegato potevi entrarla anche a 120,era in discesa e li potevi mettere a dura prova l'impianto frenante e tutto l'anteriore,compresa la gomma che con quel caldo arido dopo una bella pinzatina ed un'entrata bella allegra,quasi voleva spalmarsi sull'asfalto.Convinto di tenere testa al gruppo e di avere una moto cucita su misura,vedo che il tizio con il kawa mi prende almeno 5-6 metri in ingresso ed altrettanti in uscita,con la cbr che non mi passava solo perchè non cera visuale..

una serie di queste curvette,faccio un bel sospiro,il sedere che iniziava a sudarmi nella tuta ma mi impegno lo stesso,quell'adrenalina che ti parte e non riesci più a controllarla,la pressione che aumenta e quella frase "o gli stai dietro o cadi"..

seconda,terza curva e via dicendo,provo ad alzare un pelino il ritmo e riesco senza ricucire più quel gap comunque a stargli dietro,ma per tenere il loro passo ero costretto in rettilineo a farla andare un po di più in velocità e prima della curva di staccare con la leva anteriore come un matto ed aiutarmi pelando anche il posteriore quel giusto che serviva a darti una mano senza farlo bloccare e poi buttarla giù senza avere il tempo di invocare il tuo santo protettore..

per fortuna arriviamo al bar della selva,mi fermo e vedo un coro di moto che mi circondano,cera tutto quello che avevo sempre desiderato,ma che per pura tirchiaggine avevo una moto d'epoca per non svenarmi a tasse anche se d'epoca e di originale cera rimasto ben poco..

scendo dalla moto con il culo indolenzito e tutto sudato,iniziano le presentazioni,quando vedono un gixxer degli anni 80 gli viene già la mascella a penzolone e tutto sommato ricevo molti complimenti,tanto che decidono di pagarmi da bere al bar essendo loro ospite speciale..

ma parlando del più e del meno vediamo che siamo entrambi di gioia del colle,anche perchè un paio dei loro volti mi erano già familiari,usciamo dal bar e capisco in quel momento che quella moto che avevo doveva passare a miglior vita ed iniziare a godersi la vecchiaia con il suo bell'attestato FMI sotto il sellino e che dovevo comprare anch'io una motina simile alle loro,infatti il mio gixxer non faceva una bella figura in mezzo a 2 gixxer k8,una k5,una k9,una cbr 2011,una rsv4 2011,una s1000rr 2012,una zx10 "04,una zx10 "09,una zx10 "11,una r1 "06 ed una big bang scoppi irregolari

così mi invitano al bar dell'agip a gioia del colle la sera ad andarli a trovare e devo dire che non feci perdere tempo,infatti quella fu la mia ultima uscita con il mio gruppo e la mia motina e la sera successiva ero all'agip alle 19.00 di sera..

ora è proprio qua che volevo arrivare,alla prima uscita con il mio gruppo nuovo i falchi dell'agip e con la mia nuova motina una gsx-r 1000 k6 con su un bel po di roba superati i 200 anch'io non mi sentivo sicuro,ma la mia prima vera uscita la racconterò in un secondo momento,questa era solo un'infarinata del mio "svezzamento" in moto da un gruppo tranquillo e con punte di velocità che non superavano i 180 ai falchi dell'agip dove i 299 di tachimetro erano diventati oramai il tuo stile di vita,restate connessi che domani tempo permettendo vi racconto la mia prima uscita seria..
gianninettis non è in linea