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Originariamente inviata da EnricoSL900
Pensa te. I loro geni del marketing ci hanno messo quasi dieci anni ad arrivare esattamente dove quattro sfigati di vecchi appassionati chiedevano a gran voce sul Desmoblog. Ma proprio lì, non un poco più in là.
Eravamo io, il mio amico Sauro, Pepo Rosell di Radical Ducati (oggi XTR Pepo), il compianto amico Marc Poels e pochi altri. Loro tolsero di mezzo la SS e la ST e si misero a fare la Hypermotard e a parlare sempre meno bolognese e sempre più il loro incomprensibile, forzato e sudditaneo inglese.
E noi a gran voce continuavamo a dire che sì, ok, cercare nuove strade... ma perché non continuare a percorrere anche quella della tradizione? Perché eliminare un modello storico come la SS? Sarebbe bastata una rinfrescata, a quel tempo, e da una buona base che già avevano avrebbero tirato fuori due modelli (o anche uno solo, se abbastanza polivalente) a un costo in quel momento tutto sommato contenuto.
Passavamo tutti per visionari rompicoglioni, tanto che alla fine il Desmoblog lo chiusero per ascoltare i loro espertoni. Gli stessi che dieci anni dopo si son fatti venire in mente che una moto sportiva ma non esasperata e a un costo non esagerato per il cliente sarebbe stata una idea geniale.
Nel frattempo quel cliente attaccato più alla tradizione e alla semplicità che alle trovate ipertecnologiche lo hanno perso, e se anche lo recupereranno ne avranno perduti gli introiti di un decennio intero. Che fenomeni...
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E normale la morte e resurrezione dei modelli.
Un esempio recente:Africa twin.
Poi lo è stato il tdm con la tracer e Yamaha super tenere (anche se è diventato poi 1200) e tanti altri modelli.
Forse la moto con la presenza più costante è stata la gs.