Torniamo in Normadia, ancora con motociclette e carri armati.
Bretteville l’Orgueilles (a ovest di Caen), piccolo villaggio passato più volte di mano tra canadesi e tedeschi in feroci combattimenti nella settimana seguente allo sbarco.
E' il 23 giugno 1944. Siamo esattamente di fronte all’odierno civico n. 74 di Rue de Caen: alle nostre spalle c’è la chiesa del villaggio.
Un motociclista canadese scorta la jeep del generale Crerar passando accanto ai resti di un semicingolato tedesco distrutto negli scontri del pomeriggio dell’8 giugno.
Al margine destro intravediamo il Panther della
Quarta Compagnia / 1° Abteilung / 12° Reggimento SS-Panzer distrutto nei combattimenti della mezzanotte dello stesso giorno, di fronte all’odierno civico n. 75. Qui una foto del carro e lo stesso posto oggi.
Mi permetto di postare a memoria (perdonatemi eventuali inesattezze) per completezza d’informazione un brano del diario di guerra dei “
Winnipeg Rifles” (che hanno parecchi conti in sospeso e un dente particolarmente avvelenato con la Dodicesima SS-Panzer) riguardante questo scontro, giusto per inquadrare foto e contesto storico:
“… 8 giugno 1944, primo pomeriggio. Carri armati e semicingolati tedeschi entrano nel villaggio e cannoneggiano la strada. Due semicingolati arrivano a 250 metri dal nostro Comando ma vengono distrutti….
Mezzanotte: due Panther arrivano dal lato est. Uno si ferma all’ingresso del villaggio, l’altro entra facendo fuoco col 75 e la MG. Un nostro soldato eroicamente si avvicina a 10 metri sotto il punto morto del cannone e colpisce il carro con il PIAT: l’esplosione scaraventa il soldato oltre un basso muretto in pietra ma rimane incolume. Il carro si ferma, un’altra granata PIAT sparata da una finestra da 30 metri lo colpisce: in retromarcia attraversa la strada per essere colpito nuovamente da una terza granata PIAT. Apparentemente senza controllo finisce contro un muro e salta su una nostra mina che gli strappa un cingolo. L’equipaggio abbandona il carro ma viene eliminato dalle nostre armi leggere.
L’altro Panther, vista la fine cha ha fatto il compagno, esce in retromarcia dal villaggio sparando all’impazzata col 75 e la MG a destra e sinistra
come un bambino arrabbiato, col solo risultato di colpire il Panther già fermo e incendiarlo definitivamente….”.